PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] nuova a condizioni luministiche o atmosferiche capaci di suggestioni liriche o di una sottile malinconia.
Viaggiò a lungo in Piemonte attraverso la Toscana: un viaggio che le opere esposte alle Promotrici di quegli anni raccontano nelle sue tappe ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] soprattutto per accompagnare il marito chiamato a prestare la sua opera in diverse città italiane. Nel 1552 era con lui B. dedica in un sonetto al martirio di S. Andrea!; G. Zaccagnini, Lirici urbinati del sec.XVI, in Le Marche, III (1903), pp. 1-3; ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] lo Altissimo Poeta", posta in apertura della prima raccolta notevole della produzione lirica di C... stampata a Firenze per Pacini nel 1525, Opera dello Altissimo poeta fiorentino poeta laureato cioè Strambotti Sonetti Capitoli Epigrammii in seguito ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] gli fu affidata la terza pagina del giornale.
All'opera narrativa Disguidi (Milano 1919) erano seguite Storie di Scoperta di un poeta, in Il Tirreno, 16 luglio 1952; F. Pedrina, Lirica ined. di un poeta quasi inedito, in Umana (Trieste), II (1952), 7 ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] 'Unità d'Italia, il 9 ott. 1961, alla Piccola Scala di Milano.
Si cimentò anche nella regia di opereliriche dirigendo al teatro Comunale di Firenze, nella stagione lirica 1953-54, Il console di G. Menotti e La figlia del re del padre, A. Lualdi. Per ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] , considerato tra i meno poetici dalla lirica settecentesca.
Un secondo avvenimento ebbe conseguenze Savoca, Torino 1968, pp. 410 ss.; O. De Montel, Sulla vita e sulle opere di S. F. Discorso letto all'Accademia del Buon Volere la sera del 31 ott. ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] vicende della lingua italiana ne La vita e l'esame delle opere del Petrarca: in quest'opera, dopo aver preso in considerazione quali fossero stati gli influssi del Petrarca sulla lirica italiana e quali gli imitatori del poeta, sosteneva che chi si ...
Leggi Tutto
CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] più d'una volta l'identificazione di poesia e di lirica, accostandosi per questa parte all'altro grande modello della letteratura ottocentesca, quello leopardiano.
Opere: Opere complete pubblicate per cura della famiglia, 10 voll., Milano 1892 ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] la costante preoccupazione di reperire le fonti storiche e documentarie di un'opera o di un periodo o di un genere letterario, al punto della prosa nel periodo delle origini e della nuova lirica toscana; un volume svolge la biografia esterna di Dante ...
Leggi Tutto
Kieślowski, Krzysztof
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941 e morto ivi il 13 marzo 1996. Rivelatosi all'attenzione internazionale grazie al monumentale film [...] a forza di filmare quello che ha intorno finisce per distruggere la sua opera e la sua vita. Il successivo Przypadek (1981; Il caso o ), fumosa ma esteticamente densa storia della cantante lirica polacca Weronika e dell'insegnante di musica Véronique ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...