BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] per i tipi dei Sommaruga un'altra raccolta di otto liriche intitolata Germina (Roma 1883), che ebbe un certo successo Profili, I,Taurianova 1933, pp. 5-26; E. Romagnoli-R. Biordi, Le opere e la poesia di A. B.,Roma 1933; D. Costantino, A. B.,Catania ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] civico del Broletto di Novara), Espansione della lirica, Urto del tragico, Dissidio domestico quotidiano, Ritmi e futurismi (catal.), Milano 1987, ad Indicem; P. Thea, L. D. Opere su carta 1905-1967 (catal.), Milano 1987; L. D. a Ghiffa. Dipinti ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] di Genova aveva messo in scena la sua opera buffa in dialetto genovese, Ö mego pe forza magica, Genova 1991, pp. 72-74; R. Iovino et al., I palcoscenici della lirica - Cronologia dal Falcone al nuovo Carlo Felice (1645 - 1992), Genova 1993, pp. ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] G. Ungaretti e il "rondista" bolognese G. Raimondi. Eppure ad ogni sua opera, da Solo se ombra (Parma 1951) a L'Appennino (Padova 1958), da 1940-50 vide prevalere la ricerca lirica in vista di Solose ombra, l'opera che segnò il tempo pieno dell'A ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] imitato dall'aretino fu Dante.
Più importante la sua opera di scrittore in latino. L'A. si dedicò Atti d. R. Acc. Petrarca,VII, 2 (1887), pp. 27-28; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 5, 25-26,266-270, 274, 418-422, 480 ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] di Torino), Cio-Cio-San (Madama Butterfly, 1953, RAI di Milano), Iris nell’opera omonima di Mascagni (1955, Opera di Roma), Zazà nell’opera omonima di Leoncavallo (1968, Lirico di Milano), Fiora (L’amore dei tre re di Italo Montemezzi, 1948, Verdi ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] sono oggi considerati due dei più importanti codici dell’opera, il berlinese Hamilton 90 della Staatsbibliothek e il fino a tutto l’Ottocento, riferimento obbligato per gli studi sulla lirica toscana antica.
Ma Segni fu anche poeta in proprio. Di lui ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] di dodici Inni (Firenze 1831) che riecheggiavano, esternamente, la lirica religiosa del Manzoni. il B. raggiunse una larga notorietà, si era offerto invano al Lamartine come traduttore della sua opera poetica - ritornò in Italia: fu ad Arezzo, dove ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] direttore d'orchestra a Venezia ed ebbe ad esaltarne le doti di operista.
Per ciò che riguarda il secondo, lavorò a che ne fosse battistero di S. Giovanni a Bergamo la cantante lirica Pauline Vaneri, insegnante in quello stesso conservatorio. Con ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] violino. Da Savona passò a dirigere nurnerose stagioni d'opera nei principali teatri italiani. Nel 1874, vinto il concorso Pastorale,Suite di quattro pezzi in stile religioso, ecc.), liriche per canto e pianoforte, composizioni per canto corale ( ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...