Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] al di là dell'evidente rinvio a Met. X 525-526 (l'involontaria ferita a opera di Cupido, che rese V. innamorata di Adone), fiorisce su uno dei moduli più cari alla lirica stilnovistica. Curiosamente, a D. sorrise di più la bellezza di Diana (cfr., a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] .
Il primo poeta in lingua volgare d’Europa la cui opera ci sia giunta è Guglielmo, VII conte di Poitiers e IX Contemporanei a tali prime prove, attorno al 1170, sono i pochi testi lirici di Guiot de Provins e del visconte di Meaux, Huon d’Oisy. ...
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Boezio, Severino
Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale [...] concetto dell'infinito, e il suo tono, che sviluppa dal discorso dottrinale un effetto intensamente lirico.
Bibl. - Oltre gli autorevoli e comuni commenti delle opere dantesche, v. R. Murari, D. e B., Bologna 1905; L. Alfonsi, D. e la ‛ Consolatio ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Lecouvreur, un lavoro di E. Scribe ed E. Legouvé adattato per la scena lirica da A. Colautti. L'opera, diretta da C. Campanini, fu rappresentata. con grande successo al Lirico di Milano il 6 nov. 1902 con una eccezionale compagnia di canto formata da ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di P. P. Pasolini): lo svolgersi della lirica novecentesca in Italia, dalla condizione dell'ermetismo al Ghidetti, con l'inedito Amedeo II e due lettere di U. Saba, Roma 1984; Opere di G. De Benedetti, I,a cura di C. Garboli con la collaborazione di ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] avrebbero impedito con ogni mezzo le ristampe e la circolazione delle sue opere. Il suo libro più fortunato, l’Arte del verso italiano, Genova 1890; F. Santoro, Del Cav. T. S., Napoli 1908; Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, pp. 3-19 ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] di Federico sul tema della catena di amori non corrisposti, il L. applica diffusamente stilemi recitativi, lirici e di orchestrazione propri dell'opera eroica, ottenendo così un duplice risultato: da un lato, altisonanti arie di paragone o di furia ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] venne dimenticata, a eccezione della commedia lirica Il filosofo di campagna; tra i Le origini italiane del romanticismo musicale, Torino 1930, pp. 180-182; Id., Tre opere di G., Haydn e Paisiello sul "Mondo della luna" di Goldoni, in Musica ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] è l'attività svolta dal C. come studioso di lirica italiana antica (Della vera lezione d'un luogo diDante (comunicazione di A. R. Ciavarella).
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita e le opere: K. [A.S. de Kiriaki], Ricordi e memorie: C. P., in Ateneo ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] si qualc'un altro valent'huomo". Tuttavia l'espansione lirica della recitazione e l'uso più ampio di strumenti quali conservati presso l'Archivio di S. Maria del Fiore) delle seguenti opere: Requiem a 8 voci (1607), Messa a 4 voci (1607), Messa ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...