GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] consonante), r, l, w (u consonante); s; h.
Bibl.: Le principali opere per lo studio della lingua giavanese sono: per l'antico giavanese i vocabolarî di H porta il titolo di Calon Arañ. Della lirica giavanese conosciamo finora assai poco; anche il ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] ne sono ritenuti capisaldi: indipendenza della fantasia dall'intelletto, e carattere arazionale, intuitivo, lirico e pur cosmico e universale dell'opera d'arte. Nella filosofia del linguaggio, l'esclusione più recisa di qualsiasi elemento concettuale ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] del mondo latino contemporaneo. Anche la metrica di Plauto è un'opera d'arte, poiché in Plauto i personaggi non parlano come in sempre in senarî e in tetrametri, ma spesso in metri lirici, anapesti bacchei cretici. Tali cantica non hanno affinità con ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] l'efficacia su Dante e sul Chaucer, è necessario rammentare una quarta opera, la quale gareggiò con tutte le precedenti ne' suoi effetti, e perpetua, dopo che la sentì anche il Chaucer, in liriche e in poemi del Quattrocento e del Cinquecento. E per ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] poi, dopo il 1893, ospitò in certi giorni la compagnia speciale del teatro lirico olandese (Nederlandsch Lyrisch Tooneel). Ma nel 1907 fu costruito l'imponente teatro d'opera fiammingo, sopra ricordato; e questo, pur lasciando un gran posto a Wagner ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] al re Carlo III di estendere in favore della Casa il privilegio accordato da Filippo II circa l'esecuzione di opereliriche: il che dimostra che già prima di tale data continuavano a darsi a Barcellona tali rappresentazioni in altri locali.
Nel ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] che però sono piuttosto una serie di episodî cantati in prosa lirica che una vera e propria storia; l'elegante e romantica narrazione Parigi 1847-53. Queste due sono le migliori tra le opere più antiche. Con L'ancien régime et la révolution, Parigi ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] e ragionevole applicazione dei pedali secondo le epoche e secondo le opere dei varî scrittori. Certo è che, anche dopo la melodista, già raggiunge in tale fraseggio una pregnanza lirica che lo persuade a rinunziare perfino in regime clavicembalistico ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] prima di averne trovato la ragione, di averne sentito la necessità.
Tutte le opere di V., dal Nabucco all'Aida, e anche, se si vuole, all'Otello, constano di pezzi lirici - cioè pezzi strofici, arie a una voce, e duetti, terzetti, pezzi d'insieme ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] da H. Winkler, K. Oštir e N. Marr. Nella sua opera Le origini della linqua basca (Bologna 1925) il Trombetti ha sostenuto: e novelle, poemetti, articoli varî di letteratura, ecc. La lirica, particolarmente, non manca di pregio. Fra gli scrittori più ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...