Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] monastero di Saint-Evroult in Normandia, infatti, nella sua opera più celebre Historia Ecclesiastica, narrava di un prete di nome il riso e l’osceno. Eppure, nonostante il personaggio teatrale si sia liberato di questa sua antica storia, se si ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] , viene attutita e spenta dal parentetico «se vi pare».Si dubitava che un’opera tanto “rischiosa”, innesco di una vera e propria rivoluzione teatrale nella direzione della mancata conclusione e dell’antinaturalismo, potesse solleticare i sensi di un ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] e si caratterizza come relazione tra ruoli familiari. La vita umana ha una struttura drammatica, come se fosse un’operateatrale che può volgere in commedia o in tragedia: si ha la tragedia qualora le generazioni precedenti non riconoscano la loro ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] penna di Dacia Maraini, autrice di narrativa quanto di produzione teatrale, poetica e saggistica. Sin dagli anni Sessanta, con il primo .Tale menomazione assume dunque centralità assoluta nell’opera, sia a livello contenutistico, rispetto alla sua ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] il testimone iconografico ha tono ironico e quasi teatrale: Semele appare, infatti, statica e rilassata, già menzionato Nonno di Panopoli elabora il medesimo motivo nel Prologo della sua opera (vv. 11-12): «Portatemi la ferula, battete i cembali, Muse ...
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Nei primi mesi del 1919 Puccini inizia la ricerca del soggetto per una nuova opera: dopo alcune ipotesi, la scelta definitiva cade su Turandot, commedia del drammaturgo veneziano Carlo Gozzi (1720-1806). [...] Inizia così un lungo processo di trasformazione del testo teatrale, per mano dei due librettisti, Giuseppe Adami e Renato Simoni: il risultato sarà un’opera ben diversa dal modello originale, soprattutto per quanto riguarda trama e personaggi. Fra ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] nel 1777 l’eroe-narratore si reca a una rappresentazione dell’Opéra dopo che questa è già iniziata e Madame Le donne a questo caso, dal resto degli spettatori come anche dalla rappresentazione teatrale.
[Leggi la seconda parte]
Per saperne di ...
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Uno squarcio si apre improvvisamente tra le mura domestiche e lascia intravedere una società cambiata nel profondo, una luce vivissima oltrepassa le pareti e illumina la scena, appaiono distintamente delle [...] che dà l’avvio ad un cambiamento di percezione nel mondo teatrale. Si inizia a fare teatro in nuovi spazi, alla giusta queste storie di violenza. La finalità didattica insita nell’opera è evidenziata dallo studio critico di Strickland:
Queste storie ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] Aytta. Così egli descrive il suo tour proprio a Erasmo:
«L’opera è in legno, segnata con molte immagini e gremita, in ogni parte destinati agli spettatori, secondo l’ordine delle gradinate teatrali. Camillo non fu certo modesto; concepì questo Teatro ...
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Medea è una figura mitica immortale nella tradizione letteraria antica e moderna. Si tratta dell’eroina della Colchide che, innamoratasi di Giasone, tradisce la propria patria e il re Eeta, suo padre, [...] indole nei mali». L’identità di Medea è dunque ben codificata dall’opera di Euripide per tutta la tradizione antica ma, anche in epoca e, al termine, la sua risolutrice. L’espediente teatrale dell’ex machina, ovvero dell’uscita dall’ultima scena ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......
Opera teatrale (1765) del letterato veneziano C. Gozzi (1720-1806), una delle Fiabe composte da Gozzi in polemica con il teatro proposto da C. Goldoni e P. Chiari; ne sono protagonisti due gemelli, Renzo e Barbarina.
Opera teatrale (1922) di L. Pirandello. Tragedia della follia e della fissazione dell’uomo in maschera, racconta la storia di un uomo che sceglie di essere pazzo per sfuggire al pericolo di vivere, che si chiude nella sua follia imperiale per...