(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] eleva a una fede appassionata nell'immortalità dell'elemento divino nell'anima umana. Per la musica, una menzione va all’operaomonima di I. Peri su testo di I. Cicognini, composta (1620) ma mai rappresentata, e quella di C. Monteverdi, su libretto ...
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Pittore (Lop´jal, Vjatka, 1848 - Mosca 1926). Membro del gruppo degli Ambulanti, applicò la sua arte alla pittura, all'illustrazione alla scenografia, emergendo tra i protagonisti della corrente volta [...] e i costumi per Sneguročka ("La fanciulla di neve") di A. Ostrovskij (1881, ivi), utilizzati per la rappresentazione dell'operaomonima di N. A. Rimskij-Korsakov (1885) nel teatro privato di Mamontov; illustrazioni di Pesn´ o veščem Olege ("Canto di ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] , nel refettorio di S. Scolastica, può considerarsi tra i suoi capolavori. Inedito e immediato è il riferimento all'operaomonima del Veronese (P. Caliari), soprattutto per l'uso massiccio di architetture e la notevole galleria di ritratti. Molto ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] , Bimbo (sempre in legno), Mistica, Birichino (bronzo), Testa di ragazza (terracotta).
Quest'ultima è probabilmente identificabile con l'operaomonima conservata nella Galleria d'arte moderna di Genova Nervi (cfr. Sborgi, 1989, p. 99).
Nel 1936 il F ...
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Perugino
Manuela Gianandrea
Il maestro di Raffaello
Nato nella ‘periferica’ Umbria, il Perugino si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento attivi nella sua regione e in [...] di questo rapporto è uno dei primi capolavori del giovane urbinate, lo Sposalizio della Vergine, totalmente ispirato sia all’operaomonima del Perugino, conservata nel museo di Caen, sia alla Consegna delle chiavi.
L’ultima fase
Nell’ultimo periodo ...
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DOROTHEOS (Dorotheus)
L. Guerrini
3°. - Pittore greco, di origine ed epoca ignota, noto solamente da un passo di Plinio (Nat. hisr., xxxv, 91) come autore di un'Afrodite Anadiomene, copia dell'opera [...] omonima di Apelle. Plinio infatti dice che, poiché il famoso dipinto di Apelle che stava nel tempio del Divo Cesare a Roma pittore ellenistico, di poco posteriore ad Apelle e la sua opera esistesse già da tempo, o se fosse contemporaneo di Nerone che ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] (Egle-Eurigio), quello del terzo atto di Miranda (Miranda-Ferdinando) e il monologo di Medea nell'ultimo atto dell'omonimaopera. Il coro svolge un ruolo importante commentando e seguendo in tutti i suoi sviluppi l'azione drammatica, creando, prima ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] nel 1829; il soprano Giuditta Pasta come Semiramide (1829), raffigurata nel ruolo in cui aveva appena trionfato nell'omonimaopera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei filodrammatici, replicato più volte e donato anche all ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] sacrestia piccola di S. Martino (1636), che ripete pressoché specularmente, ma in chiave più radicalmente purista, l'omonimaopera dello Stanzione a S. Nicolao a Milano. Non può che situarsi a tale fase una probabile collaborazione, eventualmente ...
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SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] documenta la commissione della locale Confraternita di s. Maria per la decorazione di una cappella per la pieve omonima, opera oggi perduta (Gamurrini, 1917). Una precoce attività fuori del territorio aretino è documentata da un'allogazione del 1384 ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...