Pittore (Vienna 1804 - Niederpöcking am Starnberger See, Monaco di Baviera, 1871). Allievo a Viennadi L. F. Schnorr von Carolsfeld e P. Krafft, ebbe anche una formazione letteraria e musicale. Dal 1828 [...] dal Rinascimento italiano (La sinfonia, 1852, Monaco, Neue Pinakothek, ispirata a musica di Beethoven) e la decorazione del teatro dell'OperadiVienna (1866-67). Notevoli anche i Reisebilder (1848-64, Monaco, Bayerische Kunstgemäldesammlungen ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , del nascente interesse per la cultura fisica nei paesi dell'Europa centrale, si ricordano i bagni Amalien a Vienna, operadi Otto Nadel e Karl Schmalho (1923-26), e la piscina del moderno quartiere Barrandov a Praga, innovativo impianto realizzato ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] contemporanei (fine del VI sec.), la Genesi diVienna (opera orientale antiochena o costantinopolitana) e l'Evangelario di Sant'Agostino di Canterbury (opera occidentale di scriptorium italiano). Forme ellenistiche impoverite mostravano ancora ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] Chiereghin; tra il 1756 e il 1759 edificò la chiesa di S. Teresa a Lichtenwörth nei pressi di Wiener Neustadt; nel 1763 completò la ristrutturazione del Kärtnertortheater diVienna, operadi Antonio Beduzzi distrutta da un incendio; tra il 1761 e ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] dal D. celebrava, nel 1729, l'erezione della fontana dello Sposalizio nella piazza del Mercato vecchio (Höher Markt) diVienna, opera la cui matrice è conservata presso la Zecca della capitale austriaca.
Dopo un soggiorno a Napoli attorno al 1730, il ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] Bello e la consorte Elisabetta (Isabella) di Aragona, operadi uno scultore di Ratisbona, del 1325-1328 circa. le 'botteghe ducali' eseguirono le vetrate di entrambe le doppie cappelle (Vienna, Historisches Mus.).
Vanno attribuiti all'architetto ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] a Vienna nel 1879 e a Monaco nel 1882, il quadro entrò in competizione con La processione del Corpus Domini di F. P. Michetti e, nonostante le insistenze di Morelli perché Goupil acquistasse quest'ultimo, il mercante parigino preferì l'opera del ...
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VIENNA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 500 a. C. Sotto questo nome era stato raccolto un gruppo diopere estremamente vicine alla produzione di Euthymides, che un tempo [...] paternità di Euthymides, l'una in Vienna con figurazioni di un Egistofonia, l'altra a Firenze con storie di Teseo Nella seconda edizione della sua opera il Beazley è giunto addirittura a identificare il Pittore di V. col Pittore di Berlino.
Bibl.: J. ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] discendono, dal 16° al 18° sec., operedi interesse generale o locale, come quelle di G. Baglione, G. Celio, F. G. Previtali.
La Scuola diVienna. - Agli inizi del 20° sec. svolge un ruolo fondamentale la Scuola diVienna, così definita da J ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...