CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] fu rappresentata nel 1653 per la riapertura del teatro Barberini. L'opera, con cui veniva ad essere più compiutamente e organicamente configurata la struttura dell'operacomica, presentò per la prima volta, oltre ai concertati finali, una particolare ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] ne negava ogni reale valore, giudicandola priva di vis comica, di quella qualità, cioè, che è essenziale a che egli e i suoi estimatori consideravano la più importante delle sue opere: Della istoria e della indole di ogni filosofia. Completata in ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Palo: in ambedue le occasioni il F. viene ritratto in situazione comica, o caduto giù dalla mula in un fosso colmo di fango sempre. Il suo giardino a Monte Cavallo è già una piccola opera d'arte, se l'Aretino nella III giornata del Dialogo lomette a ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] in vita, e morte della signora Eularia de’ Bianchi comica Confederata, Padova [1628], p. 43). A costui, M. Gabriele, 1986, pp. 77-153) l'autografo de La Bugia. Opera d’incerto Autore nella quale si tratta della vera Pietra dei sapienti 1656, ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] cantò insieme con il fratello Francesco Maria ne La comica del cielo ovvero La Baltasara, libretto di G. Rospigliosi pp. 105, 107-110, 115 ss.; F. Melisi, Catal. dei libretti d'opera..., Napoli 1985, p. 284; J. Lionnet, La musique à St-Louis des ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] da Roccaforte (1968), vanno citate almeno l'opera sacro-comica in versi La costanza fra perigli epilogata nella Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l'opera sacro-drammatica in versi L'empietà della dottrina ariana conculcata e convinta ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] comica, giudicata fonte di male morale tanto per gli ecclesiastici quanto per tutto il popolo. Un'opera, della Toscana..., XII, Firenze 1843, pp. 356-357; G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime…, II, Milano 1852, p. 169; III, ibid. 1859, p ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....