E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] e III, passim; G. Humbert, in Daremberg e Saglio, op. cit., I, p. 1003, art. Census; E. De Ruggiero, Dizionario epigrafico, II, 1900, p. 157 seg., art. Censor; D. Kalopothake, ibidem, p. 174, art. Census; W. Kubitschek, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] 89 le riconosceva e riservava la possessio immedietatis dell'impero, ma, per non esser mentovata né negli art. 75 e 76, né negli atti di cessione (Vast, op. cit., p. 58 segg.) essa si doveva, fuor d'ogni discussione, intendere pienamente libera dalla ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] 1901-1909. Sulla tecnica e sulla sua storia: E. Berger, op. cit.; C. L. Eastlake, Materials for a history of oil e H. Obermaier, Hàdschra Màktuba, Monaco 1925; A. Hartley Burr, L'art et la philosophie des Indiens de l'Amérique du Nord, Parigi 1926; J ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] e letterari.
Bibl.: Riviste: Communications (dal 1964), Op. cit., (dal 1964), Lingua e stile (dal Smith, The aesthetics of Charles S. Peirce, in Journal of aesthetics and art criticism, 1 (1972); R. Jakobson, Essais de linguistique générale II, ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] con i quali ha fondato nel 1968 il gruppo MOB art & tone ART. La sperimentazione di nuove tecniche e mezzi compositivi (come una Sonate für Violine und Klavier (op. 2/16), nel 1983 la Romanze für Violoncello und Klavier (op. 2/19). H. Lauermann è ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
*
Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] Roma 1903); e di Tommaso di Spalato (Historia Salonitanorum; v. Böhmer, op. cit., p. 72) che il 15 agosto 1222 udì predicare in Gillet, Histoire artistique des Ordres Mendiants. Étude sur l'art religieux en Europe du XIIIe au XIVe siècle, Parigi 1912 ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] numerati 199, testo restituito con critica acuta ma arbitraria; op. ristampata nel 1915 con indici, senza modificazioni: se p. 116, fig. 121), e dagli altri tutti, eccetto il Setti (art. cit.), e il Bernoulli (Griech. Ikonogr., Monaco 1901, pp. 28-29 ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] I primi buoni trattati francesi sono quelli di Louis Couperin (L'art de toucher le clavecin, Parigi 1716, 2ª ed., accresciuta F. A. Maichelbek: Die auf dem Clavier lehrende Caecilia..., op. II, Augusta 1738. Egli introduce in Germania il basso ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] guerra (v. in proposito e sugli effetti di esso, Bachi, op. cit., pp. 277 seg., 292); non può ritenersi consentito che il decreto legge 16 dicembre 1926, nn. 2174-2451, contiene (art. 4) la seguente disposizione: "È data facoltà ai comuni di fissare, ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] 177 e A. Bouvenne, Légende de Sainte Wilgeforte, in Revue de l'art chrétien, 1866, X). Persino la liturgia si occupa della barba, poiché Gay (op. cit.) v'è la prescrizione: "Ledit chyrurgien ne pourra tenir ny avoir que une boutique pour son art en ...
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op art
‹òp àat› locuz. ingl., usata in ital. come s. f. – Abbrev. di optical art «arte ottica», corrente d’arte astratta (detta talvolta in ital. anche arte op) diffusasi intorno agli anni Sessanta negli Stati Uniti d’America e in Europa;...
optical art
‹òptikël àat› locuz. ingl. (propr. «arte ottica»), usata in ital. come s. f. – Forma d’arte astratta, più comunem. indicata con l’espressione abbreviata op art (v.). ◆ Forse per riferimento all’optical art, l’agg. optical (che...