Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] i lavori scritti dopo il trasferimento a Parigi, quali Dvorjanskoe gnezdo ("Un nido di nobili", 1859) e Otcy i deti di problemi e polemiche ideologiche, faceva esprimere dai suoi personaggi; le sue opere furono così fonte di polemiche, di lodi e di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] costituzionale. Dopo la rivoluzione del 1830, Luigi Filippo lo nomina presidente del Consiglio di stato.
Grande importanza hanno anche le opere letterarie di C.; anzitutto l'Adolphe (1816), breve romanzo autobiografico che analizza con grande finezza ...
Leggi Tutto
Commediografo francese (Slatina, Romania, 1909 - Parigi 1994). Esponente del teatro dell'assurdo, ha usato la comicità paradossale e il nonsense per mettere in scena l'angoscia e l'irrazionalità della [...] e scrittori romeni contemporanei. Ottenuta nel 1938 una borsa di studio per la Francia, vi si stabiliva definitivamente. Trovato a Parigi un impiego in una casa editrice specializzata in opere giuridiche, nel 1950 scriveva la già citata La cantatrice ...
Leggi Tutto
Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] 'Antéchrist (1873), L'Église chrétienne (1879), Marc-Aurèle et la fin du monde antique (1881), operedi notevole importanza dal punto di vista storiografico per l'attenta e suggestiva ricostruzione dell'"ambiente storico" e dei personaggi, che ebbero ...
Leggi Tutto
Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] e dell'etnologia. Infine sembrò approdare, dopo varie tappe segnate da opere talvolta discutibili ma sempre interessanti (S/Z, 1970, analisi strutturale di una novella di Balzac; Sade Fourier Loyola, 1971, dove l'influenza della psicanalisi da ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] mandato agli studi a Friburgo in B., Parigi, Cracovia. Svolse attività di predicazione e didattica nel 1499 a Strasburgo chiuse la sua operosità nel piccolo ambito del villaggio natale.
Opere
I suoi primi scritti furono in latino: la Invectiva contra ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Kielce 1919 - Napoli 2000). Autore il cui nome è stato per lungo tempo al libro Inny świat. Zapiski sowieckie (1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958), nel quale svelò, tra i primi al [...] dell'emigrazione polacca, poi trasferite a Parigi, l'Instytut Literacki ("Istituto Letterario") e il mensile Kultura ("Cultura"). Collaboratore di numerose riviste e quotidiani, dal 1955 visse a Napoli.
Opere
Oltre al già citato Inny świat. Zapiski ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Brody, Galizia, 1894 - Parigi 1939). L'amore per la sua terra e il rimpianto per un'atmosfera storica e sociale ormai tramontata dominano la sua opera soprattutto di romanziere, fedele [...] Di famiglia ebrea, in seguito convertito al cattolicesimo, partecipò come volontario alla prima guerra mondiale e fu prigioniero in Russia. Giornalista a Vienna, poi a Berlino e Francoforte; nel 1933, all'avvento del nazismo, emigrò a Parigidi ...
Leggi Tutto
Aleksievič, Svetlana. – Scrittrice e giornalista bielorussa (n. Ivano-Frankivsk 1948). Cronista, ha raccontato ai suoi connazionali gli eventi principali dell’Unione Sovietica e della Russia della seconda [...] principalmente a Parigi, ma di recente è tornata a vivere a Minsk. Insignita nel 2015 del premio Nobel per la letteratura “per i suoi scritti polifonici, un monumento alla sofferenza ed al coraggio nel nostro tempo”, nel 2022 la sua opera ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1877 - Parigi 1957). Tra le figure più caratteristiche della letteratura russa della prima metà del sec. 20°, seppe fondere nella sua opera la tradizione realistica con le correnti [...] con gli ambienti simbolisti. Emigrato successivamente a Berlino (1921), dal 1923 visse a Parigi.
Opere. Autore di grande eclettismo e di notevole ampiezza di interessi, profondo conoscitore del folclore e della poesia popolare, cui ispirò numerose ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...