Romanziere francese (Parigi 1913 - ivi 1979). La sua opera rivela uno spirito angosciato dinanzi ad alcuni aspetti della società contemporanea che analizza con inquietudine profonda di cattolico. Del suo [...] Chiens perdus sans collier (1954). Si ricordano ancora tra le sue opere narrative: On croit rêver (1945); Traduit du vent (1945); Notre rappresentato nel 1952. Ha pubblicato anche una serie di Journal sans date (5 voll., di cui uno postumo, 1963-83). ...
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Scrittore francese (Parigi 1888 - Neuilly 1948). Cattolico, di un pessimismo quasi giansenistico, indaga il problema della grazia e del male in figure e aspetti della provincia francese. Visse qualche [...] si affermò, Sous le soleil de Satan (1926), rimane la sua opera migliore. Seguirono: L'imposture (1927); La joie (1929); Un Les grands cimetières sous la lune (1938), sulla guerra civile di Spagna; Lettre aux Anglais (1944); La France contre les ...
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Pseudonimo dello scrittore francese di origine russa Lev A. Tarassov (Mosca 1911 - Parigi 2007). Espatriato con la famiglia allo scoppio della Rivoluzione d'Ottobre, naturalizzato francese, scrisse alcune [...] Eygletière, 3 voll., 1965-67, e Les héritiers de l'avenir, 3 voll., 1968-70; Le bruit solitaire du coeur, 1985; Le troisième bonheur, 1987; La gouvernante française, 1989). La sua opera è ampiamente tradotta in Italia. Accademico di Francia dal 1959. ...
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Scrittore ungherese (Rácegrespuszta 1902 - Budapest 1983), autore di libri di poesia (Nehéz föld "Terra pesante", 1928; Három öreg "Tre vecchi", 1932; Összegyűjtött versei "Raccolta di poesie", 1940; Összes [...] Hunok Párizsban "Unni a Parigi", 1946), di drammi (Ozorai példa "L'esempio di Ozora", 1952; Fáklyaláng "Fiamma di fiaccola", 1953; Dózsa .). La sua opera letteraria, che trae origine e tono dall'ambiente contadino, si leva ad alti valori di poesia. I. ...
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Scrittore italiano (Torino 1852 - ivi 1911), fratello di Davide. Dapprima pittore e archeologo (studiò anche a Parigi con Th. Couture, ed ebbe successo in varie esposizioni con quadri storici e di genere), [...] , eroica (La bell'Alda, 1884; Reliquie, 1884; I Lancia di Faliceto, 1886; La contessa Irene, 1889; Vecchio Piemonte, 1889 e 1906: libri spesso da lui stesso illustrati). Ma l'opera nella quale il C. concilia più sensibilmente racconto storico ...
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Pseudonimo dello scrittore François Carcopino Tusoli (Nouméa, Nuova Caledonia, 1886 - Parigi 1958). Tra le sue opere si ricordano le prose narrative (Jésus-la-Caille, 1914; Scènes de la vie de Montmartre, [...] au quartier latin (1927), Nostalgie de Paris (1941), ecc. La sua opera è particolarmente notevole per l'acutezza con la quale analizza il mondo di criminali e di miserabili che rappresenta, giungendo a un'amara polemica contro la società borghese. ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Parigi riconfermò l’indipendenza dell’Albania, divenuta costituzionalmente repubblica. Ma dal 1920 al 1924 si susseguirono colpi di nel 18° l’albanese scritto trova espressione nelle operedi Teodoro Kavaljoti, Maestro Daniele, Kost Beràtasi. In ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] . Significative le operedi età pagana e medievale conservate nel Museo Nazionale di Reykjavík (sculture in scultura, H. Gerdur, J.G. Arnason. Errò, trasferitosi a Parigi, offre una visione personale del surrealismo. Dopo lo scioglimento del gruppo ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] all'originaria fede calvinista. Tornato nello stesso anno a Parigi, si ritirò poi presso Montmorency, dove, ospite di M.me d'Épinay e poi del maresciallo di Luxembourg, compose le sue opere più importanti, Julie ou la Nouvelle Héloïse (1761), Émile ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] Le baruffe chiozzotte). Decise di lasciare Venezia nell'aprile del 1762 per Parigi, dove era stato chiamato ossa andarono disperse. ▭ Nell'opera riformatrice di G. riconosciamo la presenza di una gioconda fantasia e di un sicuro istinto teatrale, ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...