ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] la descrizione diParigi, dedicato a Giovanni, conte d'Angouléme, e diresse un'epistola poetica al marchese di Monferrato. Nel di Carlo d'Orléans. La sua attività di segretario di questo è inoltre documentata da un certo numero di lettere.
Opere ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] Paolo Manuzio, con Marcantonio Flaminio. Ottenuta, per operadi quest'ultimo e per l'autorevole intercessione del B. "molto heretico" (Lettere di Paolo Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, Parigi 1834, pp. 351 s.); ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] popolo insorto, fu ministro nel governo provvisorio, ambasciatore a Parigi e tra i più accesi protagonisti della difesa della di cui sono stati pubblicati numerosi volumi. L'edizione nazionale delle operedi T. ha preso avvio con il volume di ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] nel 1517). Cominciò allora la sua vita di viaggi: prima in Francia (1494-99: Parigi e Orléans), poi in Inghilterra (1499-1500 I tratti del suo metodo critico si possono ritrovare in alcune operedi questi anni: De copia verborum et rerum (1512), De ...
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Drammaturgo, poeta e romanziere francese (Parigi 1910 - ivi 1986). Dopo un'adolescenza trascorsa tra orfanotrofio, riformatorio e prigione, iniziò (1940) nel penitenziario di Fresnes la sua attività letteraria [...] bonnes, rappr. nel 1947, e Haute surveillance, rappr. nel 1949). La pubblicazione dell'insieme delle sue opere (1951), con ampio saggio introduttivo di J.-P. Sartre (Saint Genêt, comédien et martyr), segnò l'inizio della sua notorietà; la leggenda ...
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Scrittore peruviano (n. Arequipa 1936). Voce tra le più significative della letteratura sudamericana, ha raggiunto la notorietà con i romanzi realistici La ciudad y los perros (1963; trad. it. 1967) e [...] in lettere a Madrid, soggiornò per alcuni anni a Parigi e a Londra, e di nuovo in Europa, tra Berlino e Londra, è 1962 al 2012 su riviste e quotidiani latinoamericani. Tra le opere successive occorre citare i romanzi El héroe discreto (2013; trad ...
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Cristiana Baldazzi
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese ‛Alī Aḥmad al-Sa‛īd (n. Qassabīn, Laodicea, 1930). È stato tra i fondatori della rivista Ši῾r ("Poesia"), aperta alla sperimentazione [...] il Collège de France, dal 1985 si è stabilito a Parigi, dove ha ottenuto riconoscimenti ufficiali. In Italia gli è al-Kitāb, 1995 e 1998, "Il libro", prima parte di un'importante opera poetica; Siggil, 2000), A. ha pubblicato anche saggi critici ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Eric Arthur Blair (Motihari, Bengala, India, 1903 - Londra 1950). Scrittore preciso e chiaro, O. è stato uno dei più lucidi saggisti del suo tempo. Avverso a ogni forma [...] in Europa, visse tra Parigi e Londra facendo vari mestieri e soffrendo spesso la fame. Le esperienze di questo periodo sono descritte 1938), cui seguì una raccolta di saggi che formano forse la parte migliore della sua opera, Dickens, Dali and others ...
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Scrittrice algerina di lingua francese (Chercell 1936 - Parigi 2015). Nelle sue opere si è soffermata su temi quali la conquista delle libertà umane unita a una ridefinizione dell'identità personale, anche [...] attraverso la ricostruzione di percorsi relativi alla memoria collettiva, con particolare attenzione alla condizione femminile nell'ambito della cultura musulmana.
Vita e opere
Ha esordito nel 1957 col romanzo La soif, a cui è seguito Les impatients ...
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Scrittore polacco (Maloszyce 1904 - Vence, Nizza, 1969). Sorpreso dalla guerra in Argentina, dove si era recato in crociera (1939), vi rimase fino al 1963. Tornato in Europa, visse un anno a Berlino, poi [...] e delle convenzioni letterarie. Tutta la sua opera narrativa e teatrale ruota sul tema dell'immaturità, cioè la giovinezza, il caos, contrapposta alla maturità, cioè la vecchiaia, la forma. Dopo i racconti di esordio, Pamiętnik z okresu dojrzewania ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...