BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] francese di stato (porcellane di Sèvres, arazzi dei Gobelins e di Beauvais, tappeti della Savonnerie diParigi e mosaici diParigi) volesse simboleggiare Napoleone vittorioso (Frohner, 1870).Quest'opera, eseguita con le varie tecniche del mosaico, fu ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] trapasso (che il C. studiò dal vero con frequenti visite ai moribondi). L'opera venne apprezzata e lodata da alcuni critici e, inviata all'Esposizione diParigi del 1878, venne acquistata dal governo francese e destinata inizialmente al palazzo del ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] trovava in quell'anno - ed è, questa, l'ultima notizia che abbiamo su di lui -, sempre a Parigi, baccelliere biblico.
Che il Commentarium sia operadi uno studente dell'università parigina basterebbero a dimostrarlo le numerose citazioni desunte da ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] simili soggetti dalla pittura e dalla scultura vittoriana, nonché dalla lettura di Ch. Dickens.La grande occasione per il F. fu l'Esposizione universale diParigi del 1878, dove presentò tre opere: la replica di I'm first sir!, I hush a bye baby del ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] d'Arte moderna di Milano). Opere queste che, come gli analoghi rilievi con Fuga in Egitto (eseguito per il dott. Puricelli-Guerra) e Francesca da Rimini (Milano, Galleria d'Arte moderna), presentati all'Esposizione mondiale diParigi del 1861 ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] '73 ed ebbe numerose ordinazioni, specialmente di monumenti funebri, anche dall'America; ma già all'Esposizione diParigi del '78 la sua opera veniva genericamente biasimata fra le tante esibizioni di vana abilità tecnica. Solo dagli scrittori locali ...
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FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] difficile ricondurre a lui con sicurezza le opere rintracciate.Amico di L. Pigorini, segretario e socio della Società di soggetto sconosciuto, probabilmente tratta da un dipinto o da una litografia che Carmignani poteva aver portato con sé da Parigi ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] Accanto a Cesare operarono nella stessa linea i fratelli Guglielmo ed Ettore. Il primo, nato il 28 luglio 1862, Si distinse per figure e gruppi ripresi dalla pittoresca vita napoletana nel Salon de la Société des artistes français diParigi del 1903 ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] . Dal 1876 fino alla sua morte il G. fu socio onorario dell'Accademia di Brera.
Alla Esposizione universale diParigi del 1878 il G. ripresentò tre delle sue opere più note, tutte eseguite in marmo: Preghiera involontaria, La Vanità, La candida rosa ...
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DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] successo all'Esposizione universale del 1867 a Parigi, accanto alle opere del padre (cfr. La Nazione, 18 luglio 1867); la critica commentò favorevolmente la gentile naturalezza, di impronta patema, di quell'opera, che venne poi replicata nel 1890 in ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...