BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di Parione" (G. Silvani, in Giovannozzi, 1932, p. 512), la cui esecuzione venne curata nel 1584 da Alfonso Parigi l'operadi B. B., in Atti del V Convegno naz. di storia dell'architettura, 1948, Firenze 1957, pp. 327 s.; K. Prijateli, Una proposta di ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] soggiorno ungherese; né è facile giudicarne l'operadi legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col con la figura di Giotto a mezzo busto (1490); busto del musico Antonio Squarcialupi. Parigi, Museo del Louvre: busto di Filippo Strozzi, ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] fiorentine, un Orfeo all'inferno (inv. 3807), peraltro operadi Joseph Heintz il giovane (M. Chiarini, Un altro " 171; Catal. della vendita Landau, Paris 1948, lot 207;L. Parigi, I disegni musicali del Gabinetto degli Uffizi e delle minori collezioni ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] A. Conti.
Opere dell'artista si trovano nelle maggiori collezioni italiane ed europee; oltre a quelle citate nel testo, si ricordano il Museo Revoltella di Trieste, le Gallerie d'arte moderna di Milano e di Firenze, il Museo d'Orsay diParigi; nella ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di Bologna (1824); di Perugia (1824); di Firenze (1829); dell'Olimpica di Roma (1833); di Ravenna (1834); della Tiberina Toscana (1834); de la Societé des naufrages diParigi (1835); di Vienna (1836); des Beaux-Arts diParigi (1846); dell'Ateneo di ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] cronologica.
Tutti ancorati al gusto della tradizione veneto-padovana, e pertanto opere giovanili, sono i due bronzetti Uomini nudi a cavallo di tigri (Parigi, coll. Rothschild), mentre una più ammorbidita trattazione anatomica suggerisce una ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] questo momento furono pubblicate con il privilegio reale, e i soggetti vennero spesso desunti da operedi artisti italiani attivi a Fontainebleau o a Parigi. Immediatamente successivo al suo soggiorno nelle Fiandre è il rame con il Matrimonio mistico ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] guerriero di ubicazione ignota (Borea, 1972), che presuppongono ugualmente la conoscenza delle pale, operadi Valentin, figure (Parigi, Musée du Louvre), dipinto in due versioni una delle quali, firmata (Milano, coll. priv.), di provenienza Mansi ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] di fonditore, e più precisamente dal 1806, quando il viceré Eugenio di Beauharnais ordinò il trasferimento a Milano della fonderia già stabilita a Parigi Francesco lo stesso documento assegna diverse operedi scultura, oggi disperse, realizzate su ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] in marmo, esposto e premiato con medaglia d'oro al Salon diParigi del 1891 passato alla galleria Goupil, e ancora replicato a mezza figura nel 1920).
Con queste opere, nelle quali vive ancora la vecchia aspirazione romantica al mai raggiunto ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...