CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] a studi e ricerche teatrali, e a Parigi i due attori Lekain e m.lle Cairon stavano dando grande fama alle sue opere più note, che riscuotevano eccezionale favore di pubblico e di critica. Nella ristretta cerchia dei frequentanti il Castello ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] ha varcato i confini d'Italia, parte per Parigi, invitato alla corte di Luigi XIV. Qui, ben presto, adattandosi alla 1691, per Pier Mattia Monti).
Nella prefazione di quest'ultima opera egli afferma di aver compiuto l'impresa con l'approvazione dell ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] molto famoso in Francia. Ancora il marchese Albergati si premurò di presentare il suo ex segretario a Carlo Goldoni, residente a Parigi, con una lettera in cui gli chiedeva di scrivere un'opera nuova perché il C. la interpretasse. Il Goldoni mostrò ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] ) e L'étoile de Messine (ballo-pantomima, libr. di P. Fouché, coreografia di P. Borri, Opéra, 1861). L'ultima opera rappresentata a Parigidi cui abbiamo notizia è Les mémoires de Fanchette (libr. di Ch.-L.-É. Nuitter e N. Desarbres, théâtre Lyrique ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] La prima opera americana a essere prodotta dal Metropolitan fu Pipes of desire (1910) di F.S. Converse; seguirono Mona (1912) di H. Parker e Cyrano de Bergerac (1913) di W. Damrosch. Nel 1910 il G. riuscì anche a portare in tournée a Parigi l'intera ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] famiglia Bentivoglio (1646-1685), Lucca 2000, pp. 12, 15-17; Id., Opera vs. Commedia dell'arte. Torelli e la compagnia italiana a Parigi, in L'invenzione scenica nell'Europa barocca, a cura di F. Milesi, Fano 2000, pp. 176-183; Id., I teatri della ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] il teatro.
Il 25 genn. 1696, il Tordinona fu riaperto al pubblico, splendidamente trasformato, con la rappresentazione dell'opera Penelope la casta di G. Perti. Sollecitato dalla sua passione e dai discreti incassi, l'A. vagheggiò la costruzione ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] dopo aver diretto al teatro S. Carlo di Napoli operedi R. Leoncavallo (IMedici), G. Bizet (Ipescatori di perle), Mascagni (L'amico Fritz) e G intensa, dirigendo numerose opere italiane nei più importanti teatri del mondo. A Parigi fu insieme con C ...
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BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] Ottavio. L'anno seguente (1713) recitò a Marsiglia e ad Avignone; nel 1714 di nuovo a Parigi, per la fiera di St.-Laurent, venne scritturato dall'impresa di L. Gauthier de St.-Edme, ottenendo un grande successo in commedie quali Arlequin gentilhomme ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] pure come professore ospite a Parigi alla Sorbona. Nei primi anni Novanta fu tra i promotori del corso di laurea in discipline delle arti della cultura italiana di fine Novecento.
Il G. operò con risultati di rilievo anche al di fuori dell'ambito ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...