CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] Parigi e a Torino - le sue premesse. Resistette quindi alle pressioni esercitate su di lui, direttamente o indirettamente, dai vari capi di italiano di dare lustro anche internazionale alla scelta unitaria dei Romani e di appoggiarsi, nell'operadi ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] ibid., 3783); inoltre, in favore della sua operadi restauratore di "multa monasteria quae usque ad sua tempora manserunt Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovo diParigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per i beni ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] un rinnovamento politico non potesse andar disgiunta da una vasta operadi riforma sociale; ma ciò, lungi dal divenire in lui imperiale nel 1793 e confermata nel 1816, raggiunse il D. a Parigi dove, nella vicinanza con esuli come D. Manin e G. Sirtori ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] (tenuta nel 1932 a Parigi, alla Sorbona, rist. nel vol. postumo dei Discorsi, a cura di C. Gatti, ibid. 1958, pp. 33-44).
Di tale tentativo di studiare e rappresentare l'umanità "media" (che già nell'opera storiografica emergeva chiaramente, per ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] sicuro da un gruppetto di fascisti e di guardie regie, mentre altri fascisti impedivano l'operadi spegnimento.
Continuando ancora i 1922. Utili anche l'intervista concessa all'Almanacco socialista (Parigi 1933), e ripubblicata il 27 ag. 1952 nell' ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] alla riorganizzazione del debito pubblico ottomano, a Parigi si sarebbe discusso di concessioni e di progetti diopere pubbliche, sopratutto strutture ferroviarie e portuali di grande importanza strategica, da realizzarsi nei territori perduti ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] edilizio della città (per il quale si valse dell'opera del Cagnola, per molti anni anche lui consigliere comunale, al congresso diParigi della quale faceva parte il Confalonieri. Il D., come appare anche dalla corrispondenza di quei giorni ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] , Niccolò Tommaseo e Pietro Giordani nonché dalla Revue encyclopédique diParigi. I giudizi altalenanti di Papi portarono Benedetto Croce a criticare l’opera da un punto di vista strettamente storiografico: «Il Papi è imparziale, tanto imparziale ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] nel culto".
Dopo qualche mese di permanenza a Londra, il B., passando nel giugno per Parigi, agli inizi d'agosto era soli litterati". Operadi compilazione appare tuttavia quella del B., le cui fonti (che egli ha il pregio di citare sovente) ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] agosto dalla Camera del lavoro di Milano, egli invitò Giolitti a fare operadi mediazione, servendosi del prefetto, nelle vicinanze diParigi, infine a Giverny, in Normandia, dove avrebbe dovuto assumere un modesto impiego di contabile avendo ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...