Valente comandante ed abile uomo di stato, di grande autorevolezza e dalla politica ardita ed energica, la sua fedeltà alla Francia gli consentì di consolidare la propria posizione e ampliare i propri [...] tensione con la Francia, si venne a un accordo (trattato diParigi, 1355): A. s'impegnò ad appoggiare il re di Francia Giovanni II nella guerra contro l'Inghilterra, sposò Bona di Borbone, ed ebbe mano libera nel Gex (che aveva già occupato nel 1353 ...
Leggi Tutto
Figlio (Potsdam 1770 - Berlino 1840) di Federico Guglielmo II e di Luisa d'Assia-Darmstadt. Dopo essersi distinto agli ordini del duca di Brunswick nella campagna del 1792 contro la Francia rivoluzionaria, [...] danni della guerra e insieme diede attuazione a una vasta operadi riforma politico-amministrativa: abolì la servirtù della gleba (ott. e unitosi alla Russia col trattato di Kalisz, nel 1814 entrò a Parigi insieme agli Alleati. Durante la ...
Leggi Tutto
Patriota e viaggiatore italiano (Milano 1813 - Genova 1877). Medico, riparò in Svizzera (1846) dopo un duello con un ufficiale austriaco; volontario nelle campagne del 1848-49 e del 1859, a capo, con Giuseppe [...] dell'America Meridionale. Interruppe questo secondo viaggio per accorrere a Parigi assediata (1871), dove prestò la sua operadi medico, ma nel 1872 era di nuovo in America Settentr., di dove salpava per Honolulu; viaggiò poi per l'Oceania (Figi ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] l'esercito e la flotta. Col primo trattato diParigi (1814) riebbe i suoi stati di terraferma con in più la Liguria e in meno , soprattutto a operadi P. Balbo, fu del tutto insensibile alle nuove esigenze di libertà e di governo rappresentativo. ...
Leggi Tutto
Generale e scrittore militare svizzero d'origine italiana (Payerne, cantone di Vaud, 1779 - Passy, Parigi, 1869). Servì sotto Napoleone I, quale aiutante di campo e poi come capo di S. M. del gen. Ney; [...] nel 1854 fu chiamato da Nicola I per consiglio nella guerra di Crimea; nel 1859 suggerì a Napoleone III la manovra di Magenta. La fama di J. è legata alla sua operadi teorico militare: Traité des grandes opérations militaires (1804-05); Principes de ...
Leggi Tutto
Storico (Parigi 1830 - Massy, Essonne, 1889). Insegnò nelle univ. di Strasburgo (1860-70) e diParigi (1875-88). La cité antique (1864; trad. it. 1914) poggia sopra due intuizioni fondamentali: che il [...] de l'ancienne France (2 voll., 1875-88; ed. post. completa a cura di C. Jullian, 6 voll., 1888-92), e in tutte le ricerche che affiancarono quest'opera, F. nega che i Germani abbiano innestato nella civiltà romana istituzioni politiche nuove. Altri ...
Leggi Tutto
Storico (Blois 1795 - Parigi 1856), segretario e amico di Henri de Saint-Simon, collaborò all'operadi questi, De la réorganisation de la société européenne (1814). Poi (1817) si dedicò agli studî storico-sociali, [...] (1835). Liberale in politica, vicino alla scuola romantica nell'attività storiografica, utilizzò con scarso rigore critico una pluralità di fonti per comporre narrazioni attente al costume e al colore locale. Scrisse la grande Histoire de la conquête ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] spezza in parte l’isolamento e si riprende un’intensa operadi traduzione: è l’epoca della seconda influenza slava meridionale, e colcosiana per il padiglione dell’URSS nell’esposizione diParigi del 1937).
Negli anni 1930, in architettura, il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] arricchita, disciplinata e avviata ad alte capacità di espressione artistica dall’operadi scrittori e teorici come J. Ruiz e quale, scoperto il surrealismo, si trasferì definitivamente a Parigi e cominciò addirittura a scrivere in francese. Il ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] il cui distacco fu sancito dalla Pace diParigi del 1783.
Ma la G. di questo periodo fu soprattutto il paese della e B. Hepworth, dell’associazione Unit One.
Nel 1936, per operadi alcuni membri di Unit One e dei critici H. Read e R. Penrose, è ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...