MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di M. Lancia, godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) studiò alle Università diParigi e di l'operadi Federico De arte venandi cum avibus aggiungendo integrazioni personali, non certo di grande importanza ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] riuscita. Fin dai tempi di Urbano VI nell'ambiente dei teologi dell'Università diParigi si era affacciata l'opinione a fine luglio 1414, e Sigismondo, nella sua paziente opera volta alla riunificazione della Chiesa, non ritenne mai un ostacolo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] era arduo sperare in futuri risarcimenti. Laddove operavano gli Spagnoli, erano invece più ampie le implicazioni Corsiniana in Roma; ma si ricordino poi gli archivi di Simancas, di Vienna, diParigi (specie per le rispettive ambasciate e governi); l' ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] 'inizio dell'867, la missione proseguì attivamente l'operadi evangelizzazione già in corso. Condusse anche una campagna giovane Carlo, detto il Semplice, figlio di Ludovico il Balbo, bensì il conte diParigi Eude. A quest'ultimo si era ribellato ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Lo Ch. stesso diede l'esempio con un saggio su La Comune diParigi e il timore delle agitazioni sociali in Europa nell'aprile 1871, apparso dello Ch. fu la sua operadi ricostruttore delle istituzioni d'insegnamento e di ricerca. Tipica la sua azione ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] delle Scienze e, nel 1833, venne persino insignito della Legion d'onore. L'anno prima era uscita a Parigi, per i tipi di Baudry, la sua ultima opera, la Storia d'Italia continuata da quella del Guicciardini sino al 1789, scritta tra l'aprile del 1826 ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] scolastiche sotto il titolo di Quaestiones quotlibeticae e l'anno seguente, a Parigi, il In quartum Sententiarum dedicava ad A. l'edizione delle operedi Arnobio, rivolgendosi al pontefice teologo e uomo di vita interiore, cui ricordava la patria ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] papa a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede i per la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti la parte imperiale ebbero luogo a Veroli ad operadi Eberardo di Bamberga, ma A., udito il parere dei ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il 25 apr. 1342. La sua tomba, operadi Jean Lavenier diParigi, fu posta nella cattedrale di Avignone.
Si è rimproverato a B. XII di essere stato uno sciocco, di parlare volgarmente, di ubriacarsi: profilo tracciato da cronisti italiani, come il ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] che, per la madre, univa al vantaggio di rafforzare i legami con la corte diParigi quello di una nuora molto giovane, ingenua e senza l'invio, sul posto di parecchi suoi emissari e l'operadi subornazione di alcuni curati, a promuovere nei ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...