ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] lettere dei nunzi a Parigi e a Vienna, L. Lambruschini e U. Spinola, ostilissimi al movimento belga di liberazione, si rivolse che il papa non poteva accettare la restaurazione per operadi un solo stato italiano senza compromettere il suo carattere ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] Motte, ambedue della Société des missions étrangeres diParigi, i contrasti esplosero, acuiti dalle rivalità nazionaliste praticamente come tali, pur continuando a svolgere operadi evangelizzazione e ordinando addirittura alcuni sacerdoti indigeni. ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] a papa Damaso), il Lattanzio, due vaste miscellanee diopere sacre antiche e recenti di cui aveva curato la realizzazione, allestite da copisti e miniatori francesi e da lui annotate (Parigi, Bibl. nat., Lat. 1617e Lat. 2540).
Sappiamo anche ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Volterrarum".
La vicenda alla quale il nome e l'operadi D. restano maggiormente legati è però quella della fonti e la bibliografia, Roma-Parigi-Tournay-New York 1961, p. 341; D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] ., dando anche degna sistemazione alla biblioteca familiare. Infine arricchì di arredi, marmi e dipinti la cappella di giuspatronato Honorati nel duomo di Jesi. Tale operadi raffinata magnificenza fu continuata con anche maggior larghezza dal figlio ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] al dicembre 1588 egli si addossò il carico di un'operadi ricognizione e ricostruzione spirituale del territorio, specie fiammingo dalle iniziative di ben altro spessore portate avanti dal cardinal legato Alessandro de' Medici a Parigi. Un ruolo ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] di far valere le proprie qualità di giurista e diplomatico, accompagnando il cardinale Guillaume d'Estouteville a Parigi, presso la corte di complessivo sull'operadi teologo, giurista e diplomatico, si vedano ancora, oltre ai molti luoghi di L. von ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] republique des lettres" conosciuti un tempo a Parigi.
Frattanto la carriera diplomatica del F. di Pistoia. Per la data di nascita: Arch. di Stato di Pistoia, Operadi S. Jacopo, 1116, Libro di battezzati… dal 1693 al 1707, c. 53v; Arch. di Stato di ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] trascritto, per conto di Mabillon, da G.A. Casari nel 1686 e questa copia è ora conservata presso la Bibliothèque nationale diParigi, Fonds lat. e patristici.
L'operadi G. è certamente esemplata sul più celebre scritto di Algero di Liegi, il De ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] di salute evitare il viaggio a Parigi, ove, come a tutti gli altri cardinali, gli era stato imposto di andare.
Al ritorno di Pio VII raggiunse di C. e il Guidi si limitarono ad un'operadi moderazione.
Questi erano in sintesi i punti principali ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...