CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] la cui energia occulta stravolge il ben ritmato corso delle abitudini quotidiane, scatenando a Parigi un'irrefrenabile esplosione di follia collettiva.
Opere apologetiche del futurismo furono, invece, Per l'arte nuova della nuova Italia (Milano 1918 ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] Villari, p. 60), alla quale ebbe poi l'abitudine di leggere le sue opere prima di pubblicarle (Gastaldi, p. 20). Testimone alle nozze fu e premiate con medaglie d'oro e di argento alle esposizioni di Edimburgo e Parigi (1890, 1891).
Il F. trascorse ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] era nuovamente a Parigi, al seguito del duca; le lettere indirizzate alla moglie di quest’ultimo, Ariosto, Orlando furioso, a cura di C. Segre, Milano 1982, p. 1211; Id., Satire, Erbolato, Lettere, in Tutte le opere, a cura di C. Segre, III, Milano ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] a Parigi, tornandovi poi per frequenti soggiorni; dal 1958 si fissò stabilmente a Milano nella bellissima casa di palazzo per il Fondo manoscritti dell’Università di Pavia.
Oltre alle voci raccolte in G. Piovene, Opere narrative, II, Milano 1976, pp ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] alla volta della Spagna, accompagnando come cappellano un reggimento militare. Passò per Parigi dove fu presentato a Luigi XIV, mentre Filippo V lo dichiarò storiografo del Regno di Napoli. Dopo varie peripezie - fu fatto prigioniero sui Pirenei da ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] dalla scarsa fortuna incontrata dai due primi volumetti della sua opera, ma anche dal fatto che proprio nel 1790 egli il 16 febbr. 1798, quale ministro di Toscana a Parigi, in sostituzione del principe Neri Corsini. A Parigi l'A. difese la causa del ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] e rappresentata nel 1607 nell'Accademia di cui il giovane autore faceva parte. Marino lo ribadiva ancora scrivendo da Parigi a Claudio Achillini nel 1620, del modello marinesco. Anche quando l'opera letteraria sembra accennare ad un recupero più ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] opera del C. di una lettera di Giovanna d'Albret, in cui la regina confermava il suo proposito di introdurre "nel paese di sett. 1609; Parigi, Bibliothèque nationale, Mss. fr. 16085 (Lettere alla corte di ambasciatori del re di Francia e di altri da ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] pareri" Sul retto scrivere italiano e Della maniera di scrivere gli elogi, opere inedite in cui si alternano erudizione, buon esclude un lavoro di discreto impegno quale il Dell'orgoglio nazionale che pare sia stato letto a Parigi e a Stoccolma ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] diffondeva testi redatti quasi industrialmente. In questo contesto appunto si spiega, per esempio, che fosse di moda a Parigi la ricerca dell'opera e dell'autore "saccheggiati" da Sienkiewicz, nel corso della quale furono passati in rassegna i ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...