EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] segretario d'ambasciata a Parigi, l'E., già avanti negli anni, scrisse al conte di Salas, ministro di Carlo di Borbone, dopo che quest Si servi inoltre dei duplicati per gli scambi con altre opere presso il libraio Giuseppe Buono, che aveva sede al ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] al 1532.
In una sua elegia al Guicciardini, pubblicata ai primi del 1534 a Parigi nella raccolta delle opere poetiche, lamenta il mancato pagamento di un'adeguata mercede per il suo decennale insegnamento all'università. Sappiamo che il Guicciardini ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] pubblicate postume a Parigi nel 1895), e a scrivere e far rappresentare proverbi drammatici, un genere di atti unici in . D., Capua 1906. Notizie e giudizi critici sulle sue opere (teatrali o di narrativa) sono in B. Croce, La letteratura della nuova ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] testo di Ammiano Marcellino (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 6120) basandosi sull'antico codice di Fulda , a cura di S. Lupi - A. Risicato, Lugano 1954, p. 197; L. Valla, Opuscula tria, a cura di M.J. Vahlen, in Id., Opera omnia, II, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Cristina regina di Svezia (Parigi 1644, poi Modena 1656), e, stando anche alle dichiarazioni dello stampatore Soliani, quella che può considerarsi la sua opera principale, Il conquisto di Granata, già intrapreso verosimilmente nel 1635.
Nel gennaio ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] Ordine, di cui però non giurò mai i voti.
Nel 1783 visitò per la prima volta Parigi, Vienna, Praga e Berlino, ancora Parigi nel con le Satire al premio annuo di mille scudi bandito dalla Crusca per la migliore opera italiana: arrivò primo, ma non gli ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] rispettivamente dall'elevazione al cardinalato di Giulio Spinola e Guidubaldo di Thun. Tanto le opere in versi che quelle in di Aristotele ed al De regimine principum di s. Tommaso.
Fonti e Bibl.: A. M. Rannuzzi, Lettere da Parigi a D. F., a cura di ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Scrive il De Renzi che nello stesso 1567 fu chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo médicales, X, Paris 1869, p. 65; E. Narducci, Giunte all'opera. "Gli Scrittori d'Italia"..., Roma 1884, pp. 100 s.; G. ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in anche per affinità di stile, quantunque non tutte riportino esplicitamente il nome dell'autore.
Le operedi G., riscoperte ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] successiva stagione 1869-70 in Piero de' Medici di G. Poniatowski e nell'Ebrea di F. Halévy, ma in entrambe le opere fu criticato per l'esiguità del volume di voce. Nel 1870 cantò al teatro Nuovo di Padova (Roberto il Diavolo, 13 giugno), a Brescia ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...