CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] difficoltà politiche e finanziarie, le speranze italiane.
Ripartito da Parigi il 10 agosto, il C. si ricongiunse con la X: Epistolario); Operedi Shakspeare (sic). Traduzione di G. C., 12 voll., Milano 1875-1882; Leggende e ballate di autori moderni, ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] Miscellanea Mazzoni, Firenze 1907, II, pp. 447-473; E. Guerzoni,Brevi cenni sulla vita e sulle operedi G. B., Palermo 1910; G. Gambarin,La critica letteraria di L. Carrer e di G. B., in Riv. d'Italia, XVI(1913), pp. 931-952; L. Ogniben,Della vita e ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] la sua opera letteraria non ha l'ampiezza e la risonanza, nonché il complesso virtuosismo tardobarocco, di quella dell' nel 1757, raccolte da qualche ignoto ammiratore, a Parigi, con la finta indicazione di Ginevra, presso i fratelli Cramer, in due ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] Parigi nel 1909, sottoscrisse il ripudio di Venezia passatista nel marinettiano Uccidiamo il chiaro di luna, testimoniò a favore di Marinetti nel processo contro il romanzo di ha una premessa di F. Flora che riassume i temi e motivi dell'opera del B. ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] della scrittrice, Abramo, si era trasferito in Europa: a Parigi, a Venezia e infine a Padova. La provenienza della famiglia Venezia la traduzione armena a cura di p. Gazikian.
L'interesse destato dalla sua opera distolse l'A. dal ripiegamento sul ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] contribuì nel ' 43 il viaggio a Parigi, durante il quale poté conoscere i più operosi fuorusciti italiani, specie l'Amari e
Negli anni 1847-48 l'A., che già godeva di considerazione e di stima tra i letterati del moderatismo liberale toscano, iniziò ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] un prestito di 94 rubli da una banca locale. Partito da Pietroburgo il 26 dicembre, passando per Berlino arrivò a Parigi il 6 tra i vincitori con la monografia Della vita e delle operedi Pietro della Vigna, che pubblicherà a Napoli nel 1860. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] (l'unica copia, non datata, di questa istruzione si conserva nella Biblioteca nazionale diParigi, Mss. It., 765, cc. 233r 'inizio del successivo. Per quali vie i manoscritti delle sue opere politiche, che dopo la sua morte passarono in possesso del ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] quasi esclusivamente alla revisione delle sue opere e alla ricerca di un editore, che non gli riuscirà di trovare in Italia. Si trasferì allora (nel luglio del 1798) a Parigi, puntando alla costituzione di una società editoriale composta da amici ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , 397-406 e passim; M. Guglielminetti, Tecnica e invenzione nell'operadi G.B. Marino, Messina-Firenze 1964, pp. 51-54; N F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigidi F. Pallavicino, in Studi secenteschi, XXXI (1990), pp. ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...