PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] diParigi, l’Università di Leida in Olanda (grazie alla conoscenza del professore di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Università di nel cristianesimo, Torino 1963; La vita e l’operadi s. Paolo, Torino 1963; Innologia cristiana latina, ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] sostanzialmente incapace di un'impronta di creatività: lo dimostra ampiamente la sua operadi scrittore e di pittore.
russo, Mosca 1865. Altre sono state quelle di Berlino 1876, 1884; Monaco 1890; Londra 1903; Parigi 1911.
Fonti e Bibl.: A. Comolli, ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] frammassone Francesco Fontani curò una nuova e più completa edizione di Rime e prose, stampata a Pisa (ma con la data topica diParigi).
L'opera del C. suggerisce anzitutto l'immagine di un letterato moderno e anticonformista che, pur partendo da ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] 1887, al liceo di Cremona, una borsa di studio gli permise di frequentare a Parigi i corsi di G. Paris e di P. Meyer. de amigo" anziché provenire dalla poesia popolare indigena gallego-portoghese sono operadi poeti d'arte" (p. 243).
Ma è nei saggi ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] 'incontro con Onofri avverrà solo alcuni anni più tardi.
Stabilitosi a Parigi dal 1912 al 1915, il C. approfondì lo studio dei grandi Poesia e conoscenza (ibid. 1932), la prima di una serie diopere teoriche del C., che costituiscono il commento ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] , forse seconda soltanto a quella diParigi, e il principe, appassionato di belle arti e di musica, era tutto inteso a rendere splendida la sua capitale. Già s'era servito dell'Algarotti per acquistare in Italia opere d'arte per la famosa Galleria ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] a qualche dramma e a qualche racconto minore, la sua opera più fortunata, la Fisiologia dell'avvocato, edita nel 1842 a 492).
A pochi anni dalla morte l'editore M. Lévy diParigi raccolse e pubblicò gli articoli più significativi scritti dal F. per ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] operadi filologo e di scrittore. Senza dubbio lo spirito critico a cui è ispirata la sua attività di traduttore ed espositore di testi antichi - sia che egli cerchi di Liber de sex principiis di Gilberto Porretano, Parigi 1541; i Rhetoricorum ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] e la pubblicazione; e tra il 1818 e il 1819 uscivano dal Dondey-Dupré a Parigi i tre volumi della Divina Commedia di Dante Alighieri,con commento di G. Biagioli.
L'opera ebbe vasta fortuna, e fu a quei tempi l'edizione più accreditata e più corrente ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] la singolare malafede dei giornalisti del Constitutionnel diParigi, e per l'ancor più singolare impudenza di Stendhal, che ritorse sul C. l'accusa di plagio, ripubblicando nel 1817 col suo nome l'opera contesa, la questione "si trascinò per molti ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...