CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] Severini, sarà intorno al 1926 uno dei "sette diParigi", tipico esponente di quell'indipendenza da ogni movimento che l'Ecole de atrio del cinema Metropolitana Roma, poi rifatti e messi in opera nel 1947. Nel 1949 aderì, pur senza un preciso ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] beaux-arts diParigi -, chiamati a realizzare edifici pubblici e governativi secondo i canoni eclettici di stampo ; 1220 del 9 apr. 1889; M. Piacentini, L'edilizia moderna: l'operadi Raimondo d'Aronco, in Emporium, XXXVII (1913), 220, pp. 243 s.; ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] nel fondo italiano dei manoscritti della Biblioteca nazionale diParigi. E ancora si occupava, per conto del Comité (per le rare indulgenze al liberty, v. Meeks, 1961). Sua prima opera a Milano fu il palazzetto per la Permanente, eretto tra il 1880 e ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] lo aveva nominato suo socio fondatore, fu inciso, su disegno del Cipriani, dal B., e quando a Parigi fu progettata l'edizione delle Operedi Pietro Metastasio (1778-80), egli fu chiamato a collaborarvi.
A bulino, e nei modi tradizionali, sono incisi ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] sacro" e rappresentato al S. Carlo di Napoli soloil 30 nov. 1848, precedentemente era stato rappresentato a Parigi il 10 apr. 1840, tradotto e italiano (ad esempio L'Assedio di Calais del 1836 è operadi fervido patriottismo). Riuscì così a creare ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] del busto (operadi C. Caggiano) che ne orna la tomba (progetto di P. Piacentini). in L'Italia all'Esposizione universale diParigi nel 1867, Firenze-Assisi 1867, p. 390; F. Dall'Ongaro, L'arte ital. a Parigi nell'Esposiz. univers. del 1867 ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] tramandato dal cod. Ital. 913 (ex 10171) della Biblioteca nazionale diParigi. Consta di tre scritture: le Memorie ai ff. 1r-56v (compreso il Greco (Il bugiardo napoletano. Cronache e ricordi di L. De Rosa).
L'opera, ideata o anche avviata nel 1452, ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] , supposto Bernardino Corio dei Museo Jacquemart-André diParigi) o "Bernardinus de Comitibus de Castro Sepii quadreria Sterbini, in L'Arte, VIII [1905], pp. 438 s.). Altre opere si sono aggiunte a queste per via stilistica, tra le quali il Gentiluomo ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] Terminato solo dopo il 1864, il dipinto fu presentato all'Esposizione universale diParigi del 1867 e l'anno successivo fu esposto alla Promotrice di Torino.
Tra il 1864 e il 1865, con l'opera Carlo Emanuele I strappatosi dal collo il Toson d'oro lo ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] voto per la peste che infuriò tra il 1745 e il 1749, e un'opera dall'attribuzione assai discussa: la Madonna col Bambino (n. 1019) del Museo Jacquemart-André diParigi (Scarpellini, 1984). A documentare, invece, un legame non solo stilistico con il ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...