CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] la Brunetti (1956), e poi spostandosi a Parigi. Qui operò, e dovette raggiungere una qualche notorietà, se con l'aiuto all'Académie Royale nel 1682 (A. de Montaiglon, Procès-verbaux de la Acad. ..., II, Paris 1878, p. 195). È probabilmente lui ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] . prese la nazionalità francese. Un'altra opera monumentale, Île-de-France, dopo quelle realizzate in questi anni ; G. Marchiori, Éléments de la sculpture de L., in Quadrum, n. 11, gennaio 1961, pp. 71-78; I. Jianou, L., Paris 1968; G. Salvagnini, ...
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CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] Grazie, nella chiesa di S. Rocco.
Tale opera, che fu assegnata erroneamente dalle fonti genericamente a S. Luca, Roma 1823, p. 464; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 595; E. Narducci, Artisti dimoranti in Roma nel rione ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] avrebbe dato soltanto il bozzetto (Roisecco). Tra le opere più importanti che furono a lui commissionate si ricordano des beaux arts, Paris 1755, pp. 79 s.; A. J-.Dézallier d'Argenville,Abrégé de la vie des plus fameux peintres, Paris 1762, I, pp ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] chiesa di S. Andrea, opera dubbia); S.Francesco riceve le 179, 304; C. Cittadella, Catal. istorico de' pittori e scultori ferraresi, Ferrara 1782, II, ferrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, ad Indicem; E.Jacobsen, Die Gemäldegalerie ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] al di sopra dello stesso Vela. Fra le sue opere più impegnative restano il monumento al Vescovo Novasconi nel duomo Beaux Arts, XXIII (1867), 2, p. 227; C. Blanc, Les artistes de mon temps, Paris 1876, p. 506; L. Zanzi, Il mio paese, Varese 1879, pp. ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] Archivio Ginori Lisci), redatta da J. de St. Laurent nel 1760 per conto dei Métamorphoses d'Ovide dell'abate A. Banier (Paris 1767-71), incise da H. Gravelot.
tratte dalla storia di Piramo e Tisbe. L'opera fu attribuita a G. Cozzi di Venezia da ...
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FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] "nobilis" dei quadri toscani, né il "de Calvello" che solitamente distingue opere oggi a lui riferite. Pensare ad altro n. s., 1987, I, p. 94; Musées de France, Répertoire des peintures italiennes du XVII siècle, Paris 1988, pp. 139 s.; U. Thieme-F. ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] 1425 venne chiamato ad esaminare l'opera di Iacopo della Quercia in S lire e 8 soldi "per una finestra de laltare dove è la testa del Salvatore G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 469, 475, 478, 556, 557 s.; I ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] degli scrittori Cordelia, De Amicis, Petrocchi, Ximenes, Serao e di Sarah Bernhardt. Sue opere sono conservate al Museo del Risorgimento di . 134; M. Osterwalder, Dict. des illustrateurs 1800-1914, Paris 1983, p. 47; Due isole in capo al mondo. ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...