Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] è soprattutto il soprano di alcune opere di Wagner) ha voce ampia, squillante de musiques traditionnelles 4, Genève, Ateliers d'ethnomusicologie, Archives internationales de musique populaire, 1991.
p. zumthor, Introduction à la poésie orale, Paris ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] e religioso. Ritroviamo una prospettiva vicina a questa nell'opera dedicata da A. Métraux, nel 1958, al vodù .
m. leiris, La possession et ses aspects théâtraux chez les Ethiopiens de Gondar, Paris, Plon, 1958 (trad. it. Milano, Ubu Libri, 1988).
I ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] gruppi, in alcuni casi situati all'inizio dell'opera, in altri casi all'inizio di ogni capitolo Johann Schreck (Terrentius, 1576-1630), Sabatino de Ursis (1575-1620) e Matteo Ricci (1552 XVIIe et au XVIIIe siècle, Paris, Leroux, 1901.
Stackmann 1990: ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] La règle du jeu (1939; La regola del gioco) di J. Renoir, Les dames du Bois de Boulogne (1945; Perfidia) di R. Bresson e l'intera opera di E. von Stroheim. Rispetto alle avanguardie storiche, questa nuova, disse Bazin, è anche più 'maledetta ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] Psychoanalyse", 1931, 17, 3, pp. 317-32 (trad. it. in id., Opere, 11° vol., Torino, Boringhieri, 1979, pp. 61-80).
l. irigaray, Speculum de l'autre femme, Paris, Éditions de Minuit, 1974 (trad. it. Milano, Feltrinelli, 1975).
j. lacan, Le séminaire ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] Aristotele si era prefisso nel redigere ciascuna delle sue opere. Qui al-Kindī si richiama a diversi principî di de Roshdi Rashed avec la collaboration de Régis Morelon, Paris, Seuil, 1997, 3 v.; v. III: Technologie, alchimie et sciences de ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] parte degli autori musulmani di opere di argomento profano, un cura di J.-Cl. Garcin, I-II, Paris 2000, in partic. Bibliographie, pp. LIX-LXIX Micheau, Les traductions médiévales de l'arabe au latin), pp. 399-419.
Encyclopédie de l'Islam, Leiden 19682 ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] premesse perché ciò accada.
L'uomo vive e opera prevalentemente in corrispondenza della porzione più superficiale della povertà.
Bibliografia
Allègre 1987: Allègre, Claude, Les fureurs de la Terre, Paris, Fayard, 1987.
Burton 1978: Burton, Ian - ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] collegate in modo da costruire un discorso sociale o politico. L'opera di Grierson, che consta di un solo film (Drifters, del cinema. 1945-1990, Milano 1993.
P. Sorlin, Les fils de Nadar, Paris 1997 (trad. it. Torino 2001).
A. Farassino, Fuori di set ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] (II) ospitava le spoglie regali. Nella sua ponderosa opera E. Renan sottolinea la presenza presso Amrit di due it.), pp. 178- 244.
Per la Fenicia:
E. Renan, Mission de Phénicie, Paris 1864-74; N. Jidejian, Sidon à travers les âges, Beyrouth 1995 ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...