CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a stampa vanno ricordati in particolare A. L. Herminiard, Corresp. des reformateurs dans les pays de langue française, Genève-Basel-Lyon-Paris 1866-1897; Calvini Opera quae supersunt omnia, a cura di G. Baum-E. Cunitz-E. Reuss, Brunsvigae 1863-1900 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e in Germania.
Un'assai notevole opera di economia politica era stata pubblicata due anni prima in Francia da A. Blanqui (Histoire de l'économie politque en Europe, dépuis les anciens jusq'à nos jours, I-II, Paris 1837), che pur ricordata dal C ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] "De rebus Aegyptiacis" che furono inclusi negli Opera;partecipò con un "De re nautica" e con un "De talorum in Br. 1912, pp. 311 s.; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie, I, Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] nelle sue opere possiamo dedurre il suo interesse e la sua conoscenza dei classici. Anche il cronista Salimbene de Adam (morto (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate da Matteo Paris). Nel 1258 andò a Roma per rappresentare il re, ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] stampate a Hannover due opere, De actoribus et spectatoribus fabularum non notandis e De abusu mendacii, in cui à l'histoire des hommes illustres dans la république des lettres, XV, Paris 1731, pp. 25-32; T. Benigni, Memorie istorico-critiche intorno ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] sur le commerce d'Angleterre di V. de Gournay e G.-M. Butel-Dumont (Paris 1755), i quali avevano a loro volta tradotto e l'Inghilterra. L'una, studiata attraverso le opere di G. Uztáriz e B. de Ulloa, per le evidenti analogie con la situazione del ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] III tabula. Manoscritti: Paris, Bibl. Nat., Lat. 8654, cc. 125v-127v. Edizioni: L. Delisle, in Annuaire duBulletin de la Sociétéde l'histoire de France (1869), p. 152 (edizione parziale del prologo).
15) Tractatus virtutum. Seconda opera di B., da ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ] Dante Arigherii in quodam suo opere, quod dicitur Comedia et de infernalibus inter cetera multa tractat, commendat Thomas, F. da B. et la littérature provençale en Italie au Moyen Âge, Paris 1883; A. D'Ancona, La "Vita nuova" di Dante, Pisa 1884, p ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] seguire prima l'insegnamento di Irnerio e a continuarne poi l'opera, al pari e in concorrenza con gli altri allievi del . Mélanges en hommage à J. Ellul, Paris 1983, pp. 258 s.; Id., Aux racines de la théorie des présumptions, in Riv. internazionale ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] 1503. Cominciarono allora a vedere la luce anche le sue opere: la prima, Super rubrica de probationibus, usci a Pescia presso B. e R. Orlandi Renaudet, Le concile gallican de Pise-Milan. Documents fiorentins (1510-1512), Paris 1922, ad Indicem. Per ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...