BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] ; dopo vari abbozzi avrebbe voluto realizzare il progetto di un'opera ispirata alla figura di Leonardo da Vinci in collaborazione con Gabriele D'Annunzio; tuttavia un incontro avvenuto a Parigi nel 1913 tra i due artisti non diede i risultati sperati ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] ); La Giara, op. 41, commedia coreografica in due atti (Parigi, théâtre des Champs-Elysées, 19 nov. 1924: scenario del C rifacevano a forme cinquecentesche - trova l'espressione più riuscita). Opere che sono indubbiamente tra le cose migliori del C. ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] americano di origine cinese Yo-Yo Ma (nato a Parigi nel 1955), offre una simile forma di sincretismo tonale fra parte, non autorizza molto di più, e solo in rari casi l’opera e le intuizioni di un autore finiscono per coincidere con la codificazione ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] il cinema: infatti ho composto, fino ad oggi, cento opere di musica sinfonica, corale e da camera. Pensavo molto 1946) e di G. van Parys (a partire da Sotto i tetti di Parigi di Clair del 1931), in cui è avvertibile il rifugio in una gergalità tutta ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] il ricordo del mito di Orfeo e Euridice.
Tra Radicondoli e Parigi
Nel 1972 Berio produsse per la RAI C’è musica e da un primitivo progetto per una voce maschile e una femminile, l’opera si trasformò in una partitura per voce di baritono, coro di tre ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] sua lode con magnificare le sue virtù" (Gandolfi, 1896).
La prima opera di cui si occupa la storia della musica è la Dafne, eseguita nel , il quale dal 1600 al 1604 si era recato a Parigi tre volte.
Nell'agosto 1604 furono affidate al poeta in ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] , pp. 25-31; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 1, pp. 178, 230; I, 2, pp. 21, 23, 24, 32 ss., 37, 76, 78, 99; II, 1, pp. 211, 220, 228; II, 2, p. 38; III, 1, p. 37; H. E. Smither, L'oratorio barocco. Italia, Vienna, Parigi, I, Milano 1986, pp. 318 ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] una sua formazione nel monastero di Saint-Maur-des-Fossés presso Parigi (Morin, 1895, pp. 395 s.), come non è mancato , pp. 133-149; A. Rusconi, Stile letterario e problemi di traduzione dell'opera di G. d'A., pp. 151-169; C. Ruini, Eredità di G ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] più di un anno), la permanenza di P. Anfossi a Venezia, la partenza di N. Piccinni per Parigi e di G. Paisiello per la Russia, le opere artisticamente poco mature di D. Cimarosa, ancora soltanto agli inizi della carriera, crearono condizioni molto ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] de Rossini (1824), Paris 1923, pp. 33-36 e passim; F. Paer, M. Paër, ex-directeur du Théâtre de l’Opéra Italien, à MM. les Dilettanti, [Parigi 1827]; Castil-Blaze, P., in Revue de Paris, LVIII (1838), pp. 5-34; F.-J. Fétis, Nécrologie. P., in Revue ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...