Opéra di Parigi (Opéra national de Paris) Ente lirico francese. Fondato nel 1669 da Luigi XIV come Académie royale de musique, dopo che nel 1661 era sorta quella di danza, la sua sede fu più volte distrutta [...] e ricostruita. Attualmente svolge la sua attività nelle due sedi dell'Opéra Garnier, edificata nel 1875 su progetto dell'architetto C. Garnier (1825-1898), e dell'Opéra Bastille, inaugurata nel 1989 e dotata di un'attrezzatura tra le più moderne al ...
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Musicista polacco (Varsavia 1913 - Parigi 1972), trasferitosi in Francia (dal 1926). Studiò a Vienna con A. Schönberg e A. Webern. Compositore, direttore d'orchestra e musicologo, è noto soprattutto per [...] con i volumi Schönberg et son école (1946) e Introduction à la musique de douze sons (1949). Altre sue opere: Histoire de l'opéra (1957; trad. it. 1966); la raccolta di articoli Thinking for orchestra (1958); Le compositeur et son double (1971); Les ...
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Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] in quel periodo diminuirono di valore. La sua arte si riprese poi (1840) con tre opere: La figlia del reggimento, Poliuto, La favorita, rappresentate a Parigi (da principio solo l'ultima ebbe fortuna). Altri successi: quelli della Linda di Chamonix ...
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REINACH, Theodore (XXIX, p. 10)
Romolo Giraldi
Importante è l'opera di R. come musicologo, specialmente per i suoi studî sulla musica dei Greci.
Nel 1902, sulla Revue des études grecques, pubblicò un [...] libretto, Salamine, per la musica di M. Emmanuel (non rappresentato) e della trama per il balletto La Naissance de la Lyre di A. Roussel (Parigi, Opéra, 1925). Poco prima di morire era stato nominato presidente della Société française de musicologie. ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] comica Madame Sans-Gêne (R. Simoni, New York, Metropolitan, 25 giugno 1915, dir. Toscanini; Parigi, Opéra-Comique, 10 giugno 1916, trad. Milliet), un lavoro che sarebbe stato suggerito al G. da G. Verdi ai tempi dello Chénier; sappiamo comunque che ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] héroïque", Les Romans (giàmusicato da J. B. Niel nel 1736 e in parte rifatto dal C.; libretto di M. de Bonneval, Parigi, Opéra, 2 ag. 1776), con cui si alternavano le rappresentazioni dell'Alceste di Gluck, non ebbe successo e fu ben presto tolto dal ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] teatro S. Carlo, 4 ott. 1825); La Violette,ou Gérard de Nevers (libretto di F. Planard, Parigi, Opéra-Comique, 7 ott. 1828); Jenny (libretto di F. Saint-Georges, Parigi, Opéra-Comique, 26 sett. 1829); L'Auberge d'Auray (libretto di Moreau e d'Epagny ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di Mozart, fu poi rappresentata in diversi centri italiani e stranieri, tra cui Corfù (teatro di S. Giacomo, carnevale 1789), Parigi (Opéra-Comique - Salle Feydeau, 10 ott. 1791), Lisbona (teatro da Rua dos Condes, 1792), Madrid (teatro Los Caños del ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] Félicie ou la jeune fille romanesque (ibid., 28 febbr. 18 15; libretto di E. Mercier-Dupaty; è l'opera di maggior successo del C., rappresentata a Parigi sino al 1825 e poi tradotta in molte lingue e rappresentata, ad esempio, a Varsavia nel 1816, a ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di C. Pavolini; Il Crescendo di Cherubini, regia di C. Pavolini, scene di F. Laurenti, rappresentata la prima volta a Parigi, Opéra, 5 giugno 1960; Il mercato di Malmantile o La vanità delusa di Cimarosa, per la revisione di G. Pannain, regia di ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...