Eustache, Jean
Donatello Fumarola
Regista cinematografico francese, nato a Pessac (Gironde) il 30 novembre 1938 e morto suicida a Parigi il 5 novembre 1981. L'irregolarità della sua filmografia (durate [...] fatto un autore poco conosciuto, se non per una delle sue opere più significative: La maman et la putain (1973). Con Philippe essere irrimediabilmente legato alla sua biografia.
Si trasferì a Parigi nel 1958, dove iniziò a frequentare la Cinémathèque ...
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The Cheat
Peter von Bagh
(USA 1915, I prevaricatori, bianco e nero, 52m a 20 fps); regia: Cecil B. DeMille; produzione: Cecil B. DeMille per Jesse L. Lasky Feature Play; sceneggiatura: Hector Turnbull, [...] all'ambiguità della vicenda: seguiranno la stessa strada, nel decennio successivo, opere come Erotikon (Verso la felicità, 1920) di Mauritz Stiller, A Woman of Paris (La donna di Parigi, 1923) di Charlie Chaplin e tutti i film di Ernst Lubitsch. Pur ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] con E. Bloch a New York, manifestando fin dalla sua prima opera (Symphony n. 1 "Zingareska") il proprio interesse per il jazz in cui conobbe I. Stravinskij che nel 1923 seguì a Parigi dove i suoi primi concerti pianistici, accolti da tumulti, gli ...
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Méliès, Georges
Antonio Costa
Regista, attore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 dicembre 1861 e morto a Orly (Parigi) il 21 gennaio 1938. Con la sua opera M. seppe costruire un [...] della Star Film, diretta dal fratello Gaston). Lo stesso metodo artigianale che determinava la superiore qualità delle sue opere (rigore di esecuzione dei trucchi, qualità delle invenzioni figurative, esattezza dei ritmi) male si conciliava con le ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] 18 aprile 1901 e morto a Parigi il 9 agosto 1982. Inizialmente influenzata dai lavori di Berthold Bartosch e dell'avanguardia europea degli anni Venti, l'opera di A. rimane un punto di riferimento per il cinema di animazione successivo, sia per la ...
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Chenal, Pierre
Flavio De Bernardinis
Nome d'arte di Pierre Cohen, regista cinematografico francese, di famiglia ebrea, nato a Bruxelles il 5 dicembre 1904 e morto a Parigi il 23 dicembre 1990. L'abilità [...] obeso. L'anno seguente girò La rue sans nom, da un romanzo di M. Aymé, film che secondo C. Vincent fu la "sua opera più bella, che si svolgeva in un ambiente povero, brulicante di vizi, e avvicinava il regista alla scuola di Junghans e dei realisti ...
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Rocha, Paulo
Bruno Roberti
Regista cinematografico portoghese, nato a Porto il 22 dicembre 1935. Tra i più significativi e rigorosi cineasti lusitani, R. ha realizzato un cinema intriso di cultura raffinata [...] e il 1961 frequentò i corsi di cinema all'IDHEC di Parigi, diplomandosi in regia. Nel 1958, conobbe Jean Renoir al cineclub Mizoguchi Kenji, R. dedicò molti anni al progetto di un'opera dedicata alla figura del poeta portoghese W. de Moraes, esule ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] portò a stabilirsi in Francia, dove negli anni le sue opere si sono andate infittendo di suggestioni di genere e di si spostò frequentemente al seguito del padre a Parigi e a Praga. Nel 1959-60 frequentò a Parigi i corsi dell'IDHEC. Quindi per cinque ...
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Feuillade, Louis
Monica Dall'Asta
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Lunel (Hérault) il 19 febbraio 1873 e morto a Nizza il 26 febbraio 1925. Autore prolifico, dotato di grande [...] in esterni, si rivelò nei cinque episodi di Fantômas (1913-14), opera amata da Apollinaire e molte volte celebrata dai surrealisti. Ambientate in una Parigi straniata, resa inquietante dalle continue apparizioni del bandito, le avventure di Fantômas ...
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Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] d'accusa), Love in the afternoon (1957; Arianna), in una Parigi alla Lubitsch, The apartment e infine Irma la douce (1963; Irma ai quali si svolge il teatro derisorio e funesto dell'opera di Mozart; architettura e teatro, come già in Les enfants ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...