Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] film che lo consacrò, D. aveva realizzato quattro tra le sue maggiori opere: una deliziosa commedia 'alla Clair' (Allo Berlin, ici Paris, 1931); Sous le ciel de Paris (1951; Sotto il cielo di Parigi), La fête à Henriette (1952; Henriette). Abile film ...
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Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] quella di giornalista) e aver frequentato le università di Parigi e di Lille (dove si laureò in lettere), sceneggiatura e il cui contributo risultò determinante per la realizzazione dell'opera. Ma fu proprio a partire da quest'ultimo film che lo ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] b-movies, tra i quali il film bellico Nazy agent (1942). La prima opera di un certo rilievo fu Reunion in France (1942; La grande fiamma), melodramma ambientato nella Parigi occupata dai nazisti, con Joan Crawford e John Wayne. Seguirono le commedie ...
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Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] presto interessi per la pittura, nel 1911 F. giunse a Parigi e, attratto dal mondo dello spettacolo, prese lo pseudonimo da sensualità del racconto di P. Mérimée, né la sferzante raffinatezza dell'opera di G. Bizet, il secondo film è sorretto da un ...
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KAURISMAKI, Aki
Alessandra Levantesi
Kaurismäki, Aki (propr. Aki Olavi)
Regista e produttore cinematografico finlandese, nato a Orimattilä (Uusimaa) il 4 aprile 1957. Fin dalle prime prove, si è caratterizzato [...] con musiche di W.A. Mozart e P.I. Čajkovskij, nella Parigi contemporanea e girato in coproduzione con la Francia. Pidä huivista kiinni, ma con un finale ottimistico alla Frank Capra, in un'opera in cui la leggerezza si coniuga con una lucidità quasi ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] À bout de souffle (1960; Fino all'ultimo respiro). In quest'opera B. si presenta sin dall'inizio come un delinquente sui generis, fu il protagonista maschile di Le voleur (1967; Il ladro di Parigi) di Louis Malle e di La sirène du Mississippi i(1969; ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] Tra il 1927 e il 1928 si recò a Parigi avvicinandosi al gruppo surrealista. La sua pittura si chien andalou e L'âge d'or continuano a rappresentare due opere rivoluzionarie dell'avanguardia cinematografica, non solo per la capacità di attaccare ...
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Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] in modi diversi e più o meno diretti. Ispirato dalla sua opera, Bruce Conner replicò e manipolò il girato altrui in A movie B. Naked lunch (pubblicato in una prima edizione nel 1959 a Parigi con il titolo The naked lunch, e quindi nel 1962), sulla ...
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Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Alternando nel corso di tutta la sua carriera il cinema d'autore a quello commerciale, si è imposto sulla scena internazionale [...] diresse magistralmente in Rocco e i suoi fratelli (1960), opera in cui lo spirito neorealista si fonde con le cadenze altro sé stesso negli anni bui dell'occupazione nazista a Parigi.Successivamente la carriera di D. ha registrato una leggera battuta ...
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Argento, Dario
Stefano Della Casa
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Roma il 7 settembre 1940. Capace di lavorare su generi cinematografici raramente affrontati dal cinema italiano [...] brasiliana, abbandonò presto gli studi per trasferirsi a Parigi, dove rimase per un anno vivendo di espedienti. vista protagonista: La sindrome di Stendhal (1996) e Il fantasma dell'Opera (1998). Asia Argento, che ha lavorato con registi come Nanni ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...