BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] 1801 il Volta gli chiese di accompagnarlo a Parigi, dove si proponeva di esporre i propri risultati la vita di L. B., Milano 1836; F. de Cattanei di Momo, Della vita e delle opere di L. V. B., Pavia 1841; A. Cossa, Cenni sulla vita e sugli scritti di ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] dopo il fallimento, del concilio pisano ebbero una ristampa a Parigi nel. 1512 per J. Petit. Il nuovo concilio fu alle ostilità. L'armistizio concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] il 1268 e il 1272 il F. non si trovava a Parigi con Tommaso, ma in Toscana. A Napoli il F. intrattenne sicuramente il 2 giugno 1327.
Il F. è noto soprattutto per le sue opere di carattere storico. I suoi Annali pergli anni 1063-1303, tramandati in ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Roma, Venezia, Vienna, Ginevra, Losanna, Londra e Parigi; interessato «alle soluzioni urbanistiche ed alle nuove architetture, dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’opera di G. P., Roma 1970; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] di quello stesso anno è documentata la presenza del G. a Parigi, ove soggiornò fino al 1859, senza però diradare la sua , p. 64).
Alla fine degli anni Settanta, la sua opera al servizio della committenza ecclesiastica proseguì con la grande tela del ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] Roma 1951, pp. 53-63; G.Geminiani, Difendiamo e proseguiamo l'opera di N. B.,in La Cooperazione Ravennate, I(1952), pp. 1 , Milano 1962, v. Indice. Un commosso ricordo del B., esule a Parigi, si trova in V. Modigliani, Esilio, Milano 1946, pp. 46 ss ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] réclame.
Nel 1925, la G. venne invitata a Parigi da madame Aurelle, femminista e scrittrice, intima amica di Rassegna latina, 1907, n. 7-8; O. Antognoni, L'anima femminile nell'opera poetica di A. G., in Roma letteraria, XVIII (1910); P. Pancrazi ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] di Mortagne. L’influenza di tutti questi maestri e dei loro scritti è chiaramente rintracciabile nelle opere di Pietro Lombardo.
Neppure l’arrivo a Parigi è databile. Egli frequentò probabilmente le lezioni di Ugo di San Vittore, o venne comunque a ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] agro bolognese, per la quale ebbe a subire molestie e danni a opera di Iacopo conte di Panico. Al momento della morte di B. era stampa, il primo dei quattordici incunaboli che si conoscono è di Parigi e reca la data del 13 giugno 1475. Si è detto che ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] turco nelle guerre balcaniche. Insieme alla riorganizzazione del debito pubblico ottomano, a Parigi si sarebbe discusso di concessioni e di progetti di opere pubbliche, sopratutto strutture ferroviarie e portuali di grande importanza strategica, da ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...