FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] i rapporti diplomatici interrotti nel 1856 dopo il congresso di Parigi. Ma F. non prestò ascolto ai consigli dell'ambasciatore di Stato di Napoli; andò distrutto nel settembre 1943 ad opera delle truppe tedesche a San Paolo Belsito, ove era stato ...
Leggi Tutto
DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] che vi crescevano spontanee. Il risultato di questa esperienza fu l'opera, pubblicata alcuni anni dopo, Florula Caprariae (in Mem. d. , il premio Desmazières, concessogli dall'Accademia delle scienze di Parigi nel 1870.
Il D. morì a Roma il 22genn. ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] a cinquantaquattro anni (atto di morte in Malamani, 1910).
Collaborò con Rosalba, che seguì anche a Parigi e più tardi a Modena e a Vienna, ma la sua opera come pittrice a pastello dovette limitarsi per lo più all'esecuzione di copie dei ritratti di ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì con due opere, destinate a rimanere tra le sue più riuscite e celebrate: per S. Maria Novella, il M. si trasferì per quindici mesi a Parigi (Hall, p. 74). Nulla è noto delle ragioni di tale permanenza ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] Congrega newyorkese della Giovine Italia e avviò una capillare opera di penetrazione nell'emigrazione italiana su un'area che tra tante speranze e proseguito con una sosta a Parigi, dove protestò insieme con l'Associazione nazionale italiana contro ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] anni '80, già professore in Padova, il D. fu a Parigi per alcuni mesi accanto a J. M. Charcot, quasi a cercare medicina, Torino 1962, p. 585; G. Boschi, L'influsso dell'opera di A. D. sullo sviluppo della clinica neuropsichiatrica (i tipi morfologici ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] permanenza in Italia per le indagini sfociate nel Diarium Italicum (Parigi 1702). Nel 1689 a Firenze conobbe G.W. Leibniz, Hannover cfr. Waquet, p. 188. Il M. non pubblicò proprie opere: mettendo a disposizione le sue conoscenze e i suoi libri o ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] i documenti degli archivi di Marsiglia e di Parigi, si chiedeva perché mai il Mezzogiorno angioino, storia d'Italia, ad uso delle scuole tecniche, I-III, Firenze 1907; L'opera di R. Davidsohn. Documenti e storia di Firenze e La storia di Firenze di ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] C., ormai anziano, doveva chiudere la sua originale opera di pubblicista. Da tempo collaboratore di vari giornali, 2, p. 3; M. Menghini, L. Frapolli e le sue missioni diplomatiche a Parigi (1848-1849), Firenze 1930, pp. 69, 72, 77, 111, 113, 133, ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] questo il suo vero nome) era nato il 23 febbraio 1836 a Saint-Malo, aveva studiato al Conservatoire di Parigi e debuttato all’Opéra-Comique nel 1857 nei Mousquetaires de la Reine di Fromental Halévy. Dopo il perfezionamento in Italia cantò alla Scala ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...