Architetto tedesco (Aquisgrana 1886 - Chicago 1969). Presidente del Novembergruppe (1923), vicepresidente del Deutscher Werkbund (1926-31) e direttore artistico del programma per l'allestimento del quartiere [...] del locale Museo di arti decorative, e realizzò la sua prima opera, la casa Riehl (1907). Nel 1908, dopo un viaggio in 'ultimo gruppo partecipò, nel 1923, a una esposizione a Parigi. Fu tra i principali animatori del gruppo di architetti berlinesi ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] (1436; Bruges, Museo Comunale) e la Madonna del Cancelliere Rollin (Parigi, Louvre). Grande preziosità di colorito raggiunge la piccola Madonna della fontana del Museo di Anversa, opera tarda, del 1439. Difficile lo studio delle origini d'un pittore ...
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Architetto canadese naturalizzato statunitense (n. Toronto 1929). È tra i maggiori interpreti del decostruttivismo: la sua ricerca è caratterizzata da un processo di scomposizione dell'edificio in unità [...] visual arts a Toledo nell'Ohio (1993), l'American Center a Parigi (1994), la sede della Vitra International a Birsfelden, in Svizzera con quella che è stata riconosciuta come una delle sue opere migliori, il già citato Guggenheim Museum a Bilbao, un' ...
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Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] nessi e i rapporti più intimi. Le analogie notate nell'opera di K. con il disegno infantile o primitivo non fece il suo primo viaggio in Italia, nel 1905 fu brevemente a Parigi. Dopo il 1908 scoprì intensamente i valori della pittura di Cézanne, van ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] arte di Denver in Colorado (1972). A questi vanno aggiunte opere italiane di rilievo quali il grattacielo Pirelli a Milano (1956 Joo (1956). Nel 2018 il Musée des arts décoratifs di Parigi ha celebrato l'architetto con la mostra Gio Ponti archi- ...
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Orticanoodles. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Wally (n. Carrara) e Alita (n. Milano); virtuosi della tecnica dello stencil, grazie alla quale sono tra i primi interpreti italiani a [...] sulle pareti del tunnel della stazione di Waterloo. La relazione dell’opera con il luogo pubblico che la ospita occupa in seno alla ricerca (Parigi 2013) tra i lavori più recenti di Orticanoodles si citano il progetto OR.ME Ortica Memoria: 20 opere di ...
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Kiefer ⟨kìifër⟩, Anselm. - Pittore tedesco (n. Donaueschingen, Baden - Württemberg, 1945). Attraverso la sua ricerca artistica, molto elaborata e spesso tormentata, ha indagato nella storia e nel mito. [...] poi trasferirsi a Barjac, in Francia, e infine a Parigi.
Ha incentrato le sue ricerche inizialmente su temi ispirati testo dipinti, fotografie e collages. Ha presentato la sua opera in importanti rassegne periodiche come Documenta di Kassel (1977, ...
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Pittore (Limoges 1841 - Cagnes-sur-Mer 1919). Stabilitosi a Parigi con la famiglia (1844), dopo gli studî presso l'École de dessin et d'arts décoratifs e una parallela esperienza artigiana come decoratore, [...] Boston, Museum of fine arts; Ballo al Moulin de la Galette, 1876, Parigi, Musée d'Orsay). Nel 1879, R. disertò la quarta mostra degli impressionisti e presentò al Salon un'opera che tendeva a privilegiare il disegno e un'elaborazione più accurata, la ...
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Pittore (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863), figlio di Charles de Contaut. È il maggiore pittore romantico francese: la sua opera segna una svolta decisiva nella storia della pittura e apre la [...] D.; in questa opera è notevole la suggestione di Géricault. Nel 1825 D. compiva un viaggio in Inghilterra, e qui era impressionato da Turner e da Constable e specialmente si stringeva d'amicizia con R. Bonington, che lo seguiva a Parigi. La Morte di ...
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Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] of modern art; La donna-luna spezza il cerchio, 1943, Parigi, Musée national d'art moderne). Sostenuto dal critico C. Greenberg e dal 1943 al 1947 espose, e comprò, regolarmente le opere dell'artista ancora non accettato dal pubblico. Valendosi di ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...