Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] all'esilio perpetuo dalle autorità pontificie, riparò a Parigi, dove rimase fino al
1847
Corrispondente dapprima di Roma. Senatore dal 1864; socio nazionale dei Lincei dal 1875.
Opere
Come poeta (Inni sacri ,1832; Nuove poesie,1835; Idillî ...
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Figlio (Torino 1726 - Moncalieri 1796) di Carlo Emanuele III e di Polissena d'Assia-Rheinfels. Tenuto dal padre lontano dagli uffici pubblici, salito al trono (1773), licenziò i migliori ministri di Carlo [...] G. L. Bogino) e abbandonò la precedente opera riformatrice della monarchia sabauda, salvo che nei confronti dell esponenti dell'emigrazione legittimista e ritirò l'ambasciatore sabaudo a Parigi. I rapporti con la Francia divennero sempre più tesi, ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] a Londra, infine a Parigi, sempre perseguitati dalla polizia per mezzo dei residenti borbonici all'estero. A Parigi P. si arruolò anni 1848-49, pubblicato a Genova nel 1851; nella stessa opera P. prese le distanze dalle idee di G. Mazzini, criticato ...
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Uomo politico e filosofo tedesco (Breslavia 1825 - Ginevra 1864). Partecipò ai moti del 1848 e si impegnò nell'organizzazione del movimento operaio. Elaborò l'Arbeiter-Programm (1862), che costituì la [...] Tra il 1845 e il 1847 gli studi lo portarono spesso a Parigi: qui L. (che aveva francesizzato il suo cognome, in origine sposare, contro la volontà dei genitori di lei.
Opere
Tra le prime opere si ricordano uno studio su Eraclito (Die Philosophie ...
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Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] , la regione ebbe una prima colonia a Sault Sainte Marie cinquant’anni dopo, a opera del padre J. Marquette. Assegnate agli Inglesi per il trattato di Parigi del 1763, quelle terre furono cedute agli Stati Uniti nel 1783, ma solo nominalmente poiché ...
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Finanziere e uomo politico svizzero (Ginevra 1732 - Coppet 1804). La notorietà acquisita in campo finanziario, aprì a N. la strada della vita pubblica. Chiamato da Luigi XVI a dirigere le finanze francesi [...] prima di Francia. Fortunate speculazioni granarie e audaci operazioni di banca resero in breve assai ricchi i 1789; la notizia della sua destituzione fece esplodere a Parigi l'insurrezione popolare culminata con l'assalto alla Bastiglia. Richiamato ...
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Storico francese (Vouziers, Ardenne, 1828 - Parigi 1893). T. è una delle figure più rappresentative del mondo culturale europeo del sec. 19º. La sua attività di intellettuale spaziò dalla filosofia alla [...] lo indussero a occuparsi di questioni politiche. Fu socio straniero dei Lincei (1883).
Opere
Dopo il suo ritorno a Parigi riuscì a imporsi al mondo accademico del tempo con l'Essai sur Tite Live (1856), l'Histoire de la littérature anglaise (3 ...
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Conflitto combattuto nel 1870-71 tra Francia e Prussia. Premessa fu l’azione politico-diplomatica di Bismarck, che fin dalla guerra austro-prussiana del 1866 e dalla crisi del Lussemburgo del 1867 si era [...] vaincu. Da ottobre alla fine del 1870 si susseguirono infruttuosamente i tentativi francesi di infrangere il blocco tedesco di Parigi a opera delle armate della Loira e del Nord, che però non avevano collegamenti fra loro e con la guarnigione della ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] giustizia amministrativa nei governi liberi, 1904, che è la sua opera maggiore) e che gli valse la nomina a socio nazionale (1907 Dopo la fine del conflitto fu delegato alla Conferenza di Parigi e rappresentò quindi l'Italia a Ginevra. In un primo ...
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(ted. Rosenkreuzer) Leggendario ordine segreto di cui si cominciò a parlare in Germania agli inizi del 17° sec. in relazione alle romanzesche avventure di un certo Christian Rosenkreuz, vissuto nel 15° [...] misteri e avrebbe progettato una riforma del mondo; l’opera di Rosenkreuz sarebbe stata continuata dai suoi discepoli (i R aggiunse una serie di manifesti anonimi apparsi sui muri di Parigi nel 1622. Si andò così diffondendo una letteratura mistica e ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...