DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] indusse il nuovo legato pontificio, il cardinale Roberto di Parigi, succeduto a Maurizio, morto nel frattempo, a restituire bene della Terrasprita era necessario nominare un nuovo patriarca capace di operare in armonia con il re. D. venne deposto e al ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di una crociata contro Alfonso d'Aragona. Nonostante l'operato e gli sforzi del papa la posizione angioina nel Favorì anche lo studio delle lingue orientali presso l'Università di Parigi. O. viene descritto gravato dal peso degli anni, molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] il commento alle epigrafi della Provenza. A Parigi rimase due anni, a contatto con Voltaire compresa, alla ricerca di epigrafi e antichità, e pubblicò quindi l’opera di confutazione della teologia giansenista, l’Istoria teologica. Tra il 1744 ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] la documentazione relativa alle trattative avviate a Parigi per un altro prestito. Attaccato da destra . Chiala, Torino 1890, I, pp. 131 s., 319; U. De Maria, L'opera degli emigrati polit. sicil. nel 1856, in Studi di storia e di critica dedicati a P ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] il grosso, e con la ricomparsa della m. aurea. L’operazione mirava a fornire a un’economia in rapida espansione un adeguato mezzo in m. aurea a tipo monometallico. Nel 1865 a Parigi fu stipulata l’Unione monetaria latina (Belgio, Italia, Svizzera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] con danno bene spesso della religione ha sparso in tutte le altre sue opere, è quello che le rende sì grate alla moltitudine» (p. 82 2000, 3, pp. 1072-93.
Carlo Denina fra Berlino e Parigi (1782-1813), Giornata di studio, Torino (30 novembre 2000), a ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] curioso del vero (Genova 1655).
Anche questa volta l'opera non incontrò il favore del governo genovese e il D., Ibid., Antica Finanza 554; Ibid., Mss. 526-528; Ibid., Mss. tornati da Parigi 14 (cc. 474 s.); Ibid., Notai ignoti 223, 224, 227-229, 392 ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] ed estensore di alcuni scritti su quegli avvenimenti. A Parigi, dove visse per più di un anno, strinse che subì soprattutto l'influenza del Vico e del Machiavelli, le cui opere meditò lungamente. Nella Guerra sociale e la congiura di Catilina (n. ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] ai primi posti la stessa Tokyo, New York, Londra, Parigi – sono da considerarsi c. globali: organismi urbani che centri sviluppatisi in pianura determinarono la realizzazione di grandiose opere difensive che divennero, nello stesso tempo, la premessa ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] contumacia a dieci mesi di prigione.
Visse in esilio a Parigi e poi a Nizza, adattandosi ai mestieri più disparati. Strinse all’età di novantatré anni, il 24 febbraio 1990.
Opere. Per un esaustivo e aggiornato repertorio, comprensivo degli articoli a ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...