CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] missionario apostolico, in ambiti prevalentemente popolari, continuando l'opera dei confratelli Antonio da Olivadi e Angelo d'Acri pervenuto alcun suo manoscritto o stampato (il grosso volume di Parigi, Bibl. naz., H. 788, non contiene che sommari ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] altro "garzone" Paolo Taccone (detto Paolo Romano) raggiunsero Parigi, dove presero dimora, al servizio di Francesco I, nel alcun riferimento.
Fonti e Bibl.: B. Cellini, La vita [1558-62], in Opere di B. Cellini, a cura di G. G. Ferrero, Torino 1971, ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] temporeggiatore dello zar a cui l'ambasciatore russo a Parigi aveva fatto intravedere un possibile matrimonio di Natalia col . Ben presto anche Pietro il Grande venne meno alla sua opera immane, nel gennaio del 1725,seguito a breve intervallo dalla ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] testimonianze in merito; gli stessi autori che in epoca successiva rammenteranno l'operato del F. non faranno mai menzione di un suo periodo di permanenza a Parigi.
La moderna analisi di un codice vaticano, contenente quaestiones giuridiche prodotte ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] C., a diaframma regolatore, fu premiata all'Esposizione internazionale di Parigi del 1867.
La pila che azionava elettricamente e in sincronismo socio corrispondente il 15 febbr. 1900. Alla opera di scienziato e di sacerdote affiancò un'appassionata ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] Christi, fu pubblicato a Venezia nel 1559 e a Parigi nel 1601, mentre un Tractatus de praedestinatione, et libero ibid. 1921, p. 234), avanza l'ipotesi che si tratti della medesima opera e del medesimo autore, e che Mattia sia il nome di battesimo di ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] da molti, tanto che l'Istituto dei sordomuti di Parigi invitò i più celebri insegnanti dell'epoca, fra cui il morì il 27 agosto.
Fonti e Bibl.: B. Veratti, Ricordi della vita e delle opere di S. F., in Mem. di religione, di morale e di letteratura, s ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] della Regola di S. Benedetto; di queste, la prima fu quella giuntina nel 1505, seguita da altre a Parigi (1507), a Colonia (1520), ecc.: l'ultima, ad opera di H. Walter, nel 1901 (Freiburg i. Br.). La In Regulam S. Benedicti expositio fu invece edita ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] dell'imperatore possa essere stato pubblicato dopo la sua morte.
L'opera più importante e più significativa di A. è il De occultis XV sec. conservato presso la Bibliothèque nationale di Parigi), trattato di negromanzia astrologica e di magia, ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] guerra. Di una nuova missione compiuta dall'A. a Parigi nell'anno successivo, forse allo scopo di tentare una Bruxelles-Rome 1958, passim; G. G.Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli..., II, Venezia 1762, pp. 61- ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...