Cantautore francese, nato a Sète nel 1921 e stabilitosi a Parigi nel 1939. Sulle orme di Rimbaud e Lautréamont, B., anarchico e solitario, critica la società borghese e i suoi falsi valori: è tra gli emarginati [...] l'Académie Française ha voluto riconoscere il valore di quest'opera con il "Grand Prix de Poésie" (1967). Oltre 'aujourd'hui. L'intégrale de ses chansons, introd. di A. Bonnafé, Parigi 1965; A. Larve, Brassens ou la mauvaise herbe, ivi 1970; Georges ...
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MONTEUX, Pierre
Alberto PIRONTI
Direttore d'orchestra, nato a Parigi il 4 aprile 1875. Studiò al Conservatorio di Parigi. Dapprima violista nelle orchestre dell'Opéra-Comique e dei Concerti Colonne, [...] Boston, dal 1924 al 1934 l'Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam. Frattanto aveva fondato nel 1929 l'Orchestra sinfonica di Parigi che guidò sino al 1938. Si trasferì poi stabilmente negli S. U. A., dove diresse concerti con varie orchestre, tra ...
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Musicista, nato ad Ascoli sulla fine del '500 e vissuto a Roma nella prima metà del '600 durante il periodo di maggior fioritura del melodramma romano. È noto per aver musicato la Diana schernita, favola [...] .
Bibl.: Cenni sul C. si trovano specialmente in R. Rolland, Histoire de l'Opéra en Europe, ecc., Parigi 1895; H. Goldschmidt, Studien zur Geschichte der ital. Oper im 17. Jahrh., Lipsia 1904; G. Rodicisti, Cenni biografici su musicisti ascolani, in ...
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HENZE, Hans Werner
Musicista, nato a Gutersloh (Vestfalia) il 1° luglio 1926. Studiò al Conservatorio di Brunswick e poi a Heidelberg con Wolfgang Fortner, a Parigi con René Leibowitz. Dal 1953 risiede [...] un Concerto per pianoforte e orchestra ed il Premio Italia della RAI nel 1953 per l'opera radiofonica Un medico di campagna.
È autore anche delle opere Das Wundertheater (1949), Boulevard Solitude (1952), Re Cervo (1956), Il principe di Homburg (1960 ...
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Musicista, nato a Palermo il 25 dicembre 1845, morto a Parma il 21 febbraio 1924. Studiò a Palermo col Platania e a Firenze col Mabellini. Compose specialmente melodrammi - non allontanandosi dal tipo [...] d'opera italiana allora in voga - e musica vocale da camera.
Tra i primi ebbero maggiore successo Dolores (Firenze 1875) grande voga. Fu anche ottimo insegnante di canto, a Londra, Parigi, Budapest, Vienna, Trieste e, infine, al conservatorio di ...
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Direttore d'orchestra, nato ad Anversa il 26 marzo 1905. Studiò nella sua città natale e a Bruxelles, iniziando la sua attività come pianista. Esordì come direttore d'orchestra nel 1926 ad Anversa, nel [...] al 1932. Passò successivamente in Francia, dove diresse nei teatri di Tolone, di Lione e poi all'Opéra e all'Opéra-Comique di Parigi. Affermatosi brillantemente sia in teatri, sia in concerti, ha diretto nelle principali città europee, distinguendosi ...
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Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] cinematografica, con la celebre interpretazione di Gene Kelly e la regia di Vincente Minnelli, uscì nel 1951 (Un americano a Parigi), e l'opera folk Porgy and Bess (1935), che fu portata sul grande schermo nel 1959 da Otto Preminger. Specie nel primo ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] trascorse un anno in viaggio per l’Europa. Fu prima a Parigi, dove ebbe modo di frequentare la casa Rossini e di incontrare ). Di rilievo la sua attività di musicista: Mefistofele (1868), opera in quattro atti scritta e musicata da lui, dopo un primo ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] campo. Non v'è il disdegno, come s'è detto, dell'opera teatrale, o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno Cavicchi, in un manoscritto della Bibl. del conservatorio di Parigi; una Sonata a quattro, in partitura manoscritta alla Bibl ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] l'Academy of Music di Filadelfia (1857), il cui modello era il Teatro alla Scala di Milano, e il Teatro dell'Opera di Parigi (1869-75) di C. Garnier, la cui ottima acustica, per riconoscimento dello stesso architetto, fu dovuta soltanto al caso.
Il ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...