Scrittore irlandese (Moore Hall, Mayo, 1852 - Londra 1933). Studiò pittura a Parigi, dove fu in contatto con i grandi movimenti culturali di quegli anni, in particolare con gli impressionisti. Nel 1875 [...] a romanzi a sfondo più decisamente religioso-simbolistico influirono l'amicizia di W. B. Yeats, la scoperta di R. Wagner, l'opera di J.-K. Huys mans (Evelyn Innes, 1898; Sister Theresa, 1901). Tornato in Irlanda (1901), M. partecipò alla rinascita ...
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Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] 'Accademia degli Affidati. Ammiratore di Napoleone, fu nel 1797 uno dei deputati al corpo legislativo a Milano; inviato a Parigi, le vittorie degli Austro-Russi gli impedirono il ritorno. Fu tra i 19 firmatarî del memorandum a Napoleone che affermava ...
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Pseudonimo del poeta francese Eugène Grindel (Saint-Denis, Parigi, 1895 - Charenton-le-Pont 1952). Tra i maggiori esponenti del surrealismo, ha raggiunto il vertice della propria opera con Poésie ininterrompue [...] forte ispirazione sociale, maturati durante i suoi viaggi in Europa, in Asia e in Spagna, alla vigilia della guerra civile.
Opere
Le sue opere principali sono: Mourir de ne pas mourir (1924); Capitale de la douleur (1926); L'amour, la poésie (1929 ...
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Scrittore francese (Parigi 1893 - ivi 1945). La sua opera è impregnata e condizionata dalle sue contraddizioni politiche, che sfociano, dopo le incertezze del dopoguerra, in una aperta adesione a programmi [...] e in quegli anni divenne direttore della Nouvelle revue française. Dopo la guerra, accusato di collaborazionismo, si tolse la vita.
Opere
D. pubblicò alcuni volumi di novelle (Plainte contre inconnu, 1924; La comédie de Charleroi, 1934) e numerosi ...
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Saggista croato (Mostar 1932 - Zagabria 2017). Docente di letteratura francese all'università di Zagabria e poi, dopo aver lasciato la Iugoslavia dilaniata dalla guerra, di letterature slave comparate [...] it. Breviario mediterraneo, 1988, 5a ed. ampliata 2004), opera singolare che, nel ricostruire la storia di una parola europeo a Ginevra (1992), il Prix du meilleur livre européen, a Parigi (1993), il premio Strega Europeo (2003). In Italia, dove gli ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Ford Hermann Hueffer (Merton, Surrey, 1873 - Deauville 1939). Figlio di un critico musicale di origine tedesca e nipote del pittore preraffaellita F. Madox Brown, crebbe [...] , W. Lewis, ecc.; e Transatlantic Review (1924, a Parigi, dove si era trasferito nel 1922), alla quale collaborarono J. trad. it. parziale La saga di Tietjens, 1963), un'opera sugli effetti psicologici e sociali della prima guerra mondiale (cui ...
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Scrittore (Amiens 1852 - Parigi 1935). Si affermò come critico e moralista con gli Essais (1883) e i Nouveaux essais de psychologie contemporaine (1886; le due serie furono raccolte in ediz. definitiva [...] i Goncourt, ecc. Indi iniziò, tra il favore del pubblico, specialmente mondano, e non soltanto francese, la sua opera di romanziere psicologico, in contrapposizione allo Zola e al naturalismo: Cruelle énigme (1885); Un crime d'amour (1886); Mensonges ...
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Poeta e critico francese (Caen 1555 - Parigi 1628). Dopo aver studiato giurisprudenza in Francia e in Germania, si pose al servizio del duca d'Angoulême (1576), trasferendosi a Aix, dove si legò a magistrati [...] umanisti. Nel 1605 divenne poeta di corte. La sua opera non è copiosa: il poemetto, poi rinnegato, Les larmes de Saint-Pierre (1587), a imitazione del poema di Tansillo, le stanze della Consolation à M. du Périer per la morte della figlia (che è la ...
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Pseudonimo del romanziere e poeta francese Lucien Bastard (Parigi 1911 - ivi 1992). Nelle sue opere si mostra molto attento alle testimonianze della vita cristiana nel mondo d'oggi, benché dottrina e dogma [...] et blanche (1962), La laisse du temps (1977). Al tema della misericordia e dell'umana solidarietà s'ispira la sua opera più importante, la trilogia di Charges d'âmes (Les stigmates, 1949; Cherchant qui dévorer, 1951; Les fontaines du grand abîme ...
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Poeta peruviano (Santiago de Chuco, dip. di La Libertad, 1892 - Parigi 1938). Esordì con Los heraldos negros (1918), visione sconsolata della vita di villaggio; imprigionato per una falsa accusa, scrisse [...] in carcere la sua opera migliore, Trilce (1922). Recatosi a Parigi, fu espulso come comunista nel 1930, e viaggiò in Spagna, Russia, degli elementi romantici, prevalenti nel simbolismo delle prime opere, e animato da una pietà umana sempre più ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...