Scrittore polacco (Kielce 1919 - Napoli 2000). Autore il cui nome è stato per lungo tempo al libro Inny świat. Zapiski sowieckie (1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958), nel quale svelò, tra i primi al [...] istituzioni culturali dell'emigrazione polacca, poi trasferite a Parigi, l'Instytut Literacki ("Istituto Letterario") e il numerose riviste e quotidiani, dal 1955 visse a Napoli.
Opere
Oltre al già citato Inny świat. Zapiski sowieckie, nella ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] ", 1893) può considerarsi il primo manifesto del simbolismo in Russia. Tutta impostata su fondamenti mistici e teologali, l'opera di M. si propone di illustrare con esempî storici il cammino dell'umanità verso il futuro "regno dello spirito ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] poetico prevale il gioco intellettualistico, questo è tuttavia reso in una prosa nitida ed elegante, la stessa che caratterizza la sua opera di saggista (Dico a te, Clio, 1940; Ascolto il tuo cuore, città, 1944; La sorte dell'Europa, 1945; Vita di ...
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Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] con falsa data e falso luogo di stampa fra il 1630 e il 1633) e De la vertu des païnes (1642).
Vita e opere
Vicino all'ambiente di corte, ben voluto da Richelieu, chiamato (1639) nell'Académie appena sorta, fu nominato da Anna d'Austria precettore ...
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Scrittore austriaco (Brody, Galizia, 1894 - Parigi 1939). L'amore per la sua terra e il rimpianto per un'atmosfera storica e sociale ormai tramontata dominano la sua opera soprattutto di romanziere, fedele [...] e fu prigioniero in Russia. Giornalista a Vienna, poi a Berlino e Francoforte; nel 1933, all'avvento del nazismo, emigrò a Parigi.
Hotel Savoy e Die Rebellion (1924; trad. it. in I cento giorni, 1977) e i successivi Die Flucht ohne Ende (1927 ...
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Tragedia (1606) di W. Shakespeare, ispirata dalla figura storica del re di Scozia Macbeth.
Macbeth, dopo aver ucciso, vittima della suggestione della moglie, il re Duncan, uccide Banquo, altro generale [...] nel 1855 col titolo di Sivardo il sassone, infine rifatta e rappresentata a Parigi, di nuovo col titolo di Macbeth, nel 1865.
La figura di Macbeth ha ispirato, inoltre, anche opere pittoriche (per es., di J. H. Füssli e di A. P. Ryder).
Per ...
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Aleksievič, Svetlana. – Scrittrice e giornalista bielorussa (n. Ivano-Frankivsk 1948). Cronista, ha raccontato ai suoi connazionali gli eventi principali dell’Unione Sovietica e della Russia della seconda [...] ’agente della CIA; in questo periodo ha vissuto principalmente a Parigi, ma di recente è tornata a vivere a Minsk. Insignita sofferenza ed al coraggio nel nostro tempo”, nel 2022 la sua opera omnia è stata edita in lingua italiana nei volumi Guerre e ...
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Scrittore russo (Mosca 1877 - Parigi 1957). Tra le figure più caratteristiche della letteratura russa della prima metà del sec. 20°, seppe fondere nella sua opera la tradizione realistica con le correnti [...] , dove fu in contatto con gli ambienti simbolisti. Emigrato successivamente a Berlino (1921), dal 1923 visse a Parigi.
Opere. Autore di grande eclettismo e di notevole ampiezza di interessi, profondo conoscitore del folclore e della poesia popolare ...
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Scrittore francese (Parigi 1732 - ivi 1799). Figlio di un orologiaio, ebbe vita avventurosa, tra scandali, processi, viaggi, missioni segrete e affari di vario genere (celebre il suo processo contro il [...] meno acuto; tutti sentirono nella figura di Figaro l'annunciatore dei tempi nuovi verso i quali ci si avviava. Ambedue le opere, tuttora piene di vitalità in sé e non solo per merito dei melodrammi che ne trassero C. Sterbini (Barbiere di Siviglia ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1825 - Kilchberg, Zurigo, 1898), di famiglia patrizia. Si dedicò, da autodidatta, alla storia: decisivi, a integrazione dei suoi studî storici, i viaggi a Parigi (1857) [...] ne ottenebrò la mente. Nella ricerca di nuovi valori formali, nel processo di mediazione tra carica emotiva ed espressione lirica, l'opera, soprattutto poetica, di M. si colloca all'inizio di quella linea della lirica tedesca che passerà di lì a poco ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...