GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa. Sinfonia in fa (tre violini e basso), edita a Parigi in Symphonies di variiautori, I, 2 (ms. in Schwerin ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] - per quanto interessava la Francia - del Mazzarino, ancora ufficialmente al servizio papale, trovarono a Parigi un accorto e instancabile sostegno nella opera del B. presso Luigi XIII ed il Richelieu: anzi, le speranze di pace che venivano dalle ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a cura di P. Bagnoli, Firenze 1990; altre rassegne delle opere del M. e degli scritti su di lui in Bibliogr. (1980), pp. 93-113; Id., G. M. e la genesi del Comitato latino di Parigi, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1980), pp. 3-13; G. Luseroni, G ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] dell'originale greco. A ridosso di essa si pone l'opera più importante del G., il De ordine docendi ac studendi, Dupuy, 651, cc. 254-255, della Bibliothèque nationale di Parigi), credendo che alludesse alla biblioteca di Guarino, ma in seguito è ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] ne con l'epoca in che sembra aver egli scritta la sua grand'opera", cioè l'apparato alla Lombarda datato tra il 1207 e il 1215. le dottrine di C. trovano spazio e conferme.
Su Piacentino, il ms. parig. Lat.4546, f. 19rb in l. traditionibus (C. 2.3. ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] che il B. rappresentò i commessi nel giugno 1559 a Parigi, e portò a Emanuele Filiberto la testimonianza del favore valdostano per pastore, o per dir meglio lo proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] e dove lo trattenevano diversi interessi - e Parigi, dove talora lo spingevano incarichi della commissione. Nel Arch. giuridico "F. Serafini", CXIII (1935), pp. 206-220; Id., L'opera scientifica di R. D., in IlForo italiano, LX (1935), pp. 225-239 ( ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Naz., Cod. Magl. XXIX, 172, ff. 4v-8V; altro a Parigi, Bibl. Mazarine, Cod.1434, n. 3. 6) "Additiones" alla altri consigli siano nel Cod. Marc. lat.V, 134 (=2365).
Opere perdute. Di queste la più importante è senza dubbio la Lectura Digestiveteris, ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] una diversione a Lilla a vedervi la "stufa" e le altre operazioni granarie del Maréchal e soddisfare la curiosità propria, del Galiani e dell'Intieri. Ora poteva godersi Parigi. Prevedeva di fermarcisi sei mesi. Ma dopo due settimane ordini imperiosi ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] affidato il compito di proteggerla e di assicurare la continuazione della sua opera per la salvezza delle anime e in favore della crociata. Il D una linea di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro di studi per i domen.icani durante lo ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...