Regista cinematografico, assurto, negli anni Sessanta, a una vastissima fama internazionale ed esponente oggi fra i maggiori del cinema di fantasia; il suo autobiografismo presente, in una cifra corale, [...] mezzo in chiave femminile, cui seguono, comunque, opere di fascino indubbio: Fellini-Satyricon (1969), una A. Solmi, Storia di F. Fellini, Milano 1962; G. Salachas, F. Fellini, Parigi 1963; B. Rondi, Il cinema di F. Fellini, Roma 1965; O. del Buono, ...
Leggi Tutto
RENOIR, Jean
Gian Luigi RONDI
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894; secondo figlio del pittore Augusto R. e fratello dell'attore Pierre R. Partecipava al movimento avanguardista [...] illusione; 1937, L'Angelo del male, 1938; La règle du jeu, 1939, con la parentesi della Marseillaise, 1938, opera ambiziosa quanto infelice.
Narratore aspro e incisivo, suscitatore implacabile d'atmosfere torbide e urgenti, toccava con La grande ...
Leggi Tutto
LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] lo scrittore Suhayl Idrīs (n. 1923), autore del romanzo ambientato a Parigi al-Ḥayy al-lātīnī ("Il Quartiere Latino"), fonda la prestigiosa rivista letteraria al-Ādāb, che raccoglie le opere dei migliori prosatori e poeti di tutto il mondo arabo, dal ...
Leggi Tutto
WILDER, Samuel, detto Billy
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico statunitense, nato a Sucha (allora Austria, oggi Polonia) il 22 giugno 1906. Di famiglia ebraica, dopo aver studiato a Vienna, [...] la moglie è in vacanza...), ma pressoché tutta la sua opera ha lasciato un segno forte nella storia del cinema per Giusti ed E. Ghezzi, Montepulciano 1981; G. Colpart, Billy Wilder, Parigi 1983; A. Cappabianca, Billy Wilder, Firenze 1984; M. Zolotow, ...
Leggi Tutto
WENDERS, Wilhelm, detto Wim
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Dopo aver studiato medicina e filosofia, si dedicò, a Parigi, alla pittura e, a Monaco, [...] über Berlin (Il cielo sopra Berlino, 1986) − l'opera più compatta di W. − esamina e giustifica la conciliazione cura di G. Corrente, Venezia 1985; P. Buchka, Wim Wenders, Parigi-Marsiglia 1986; B. Valli, Lo sguardo empatico. Wenders e il cinema ...
Leggi Tutto
Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] cars that ate Paris, 1974; Le macchine che distrussero Parigi) colpì la critica più avvertita per come si divertiva a ha diretto The Truman Show, opera sulla vita di un uomo nato in mondovisione e protagonista di una soap-opera che dura da 30 anni, 7 ...
Leggi Tutto
Comico, attore e regista cinematografico, nato a Manciano La Misericordia (Castiglion Fiorentino, Arezzo) il 27 ottobre 1952. Ha ottenuto un grande successo in Italia e all'estero con La vita è bella (1997), [...] vista sotto angoli prospettici diversi) animata, però, dall'affetto nei confronti dei personaggi.
bibliografia
S. Parigi, Roberto Benigni, Napoli 1988;
G. Simonelli, G. Tramontana, Datemi un Nobel! L'opera comica di Roberto Benigni, Alessandria 1998. ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 137)
Regista cinematografico italiano, la cui fama internazionale tocca l'apogeo nel 1974-75. Da tempo considerato inimitabile da studiosi e da registi (le nouvelles vagues hanno in A. [...] sul e del regista, nel recupero di frammenti della sua opera dati per perduti e nel restauro dei suoi film.
Bibl.: , Cosenza 1979; R. Barthes, Cher Antonioni, in Cahiers du Cinéma, Parigi 1980; G. Grazzini, Cinema '81, Roma-Bari 1982; Id., Cinema ...
Leggi Tutto
LELOUCH, Claude
Gian Luigi Rondi
Regista di cinema francese, nato a Parigi il 30 ottobre 1937. Esordisce giovanissimo nel cortometraggio (Le mal du siècle, 1954), ma passa presto al lungometraggio fondando [...] [Una ragazza e quattro mitra], 1964; Les grands moments [Operazione Golden Car], 1965), ma, nel 1966, trova modo di M. Perisset, Le cas Lelouch, in Cinéma 69, maggio 1969; G. Guidez, Claude Lelouch, Parigi 1972, con filmografia e bibliografia. ...
Leggi Tutto
MASTROIANNI, Marcello (App. V, iii, p. 358)
Simone Emiliani
) Attore teatrale e cinematografico morto a Parigi il 19 dicembre 1996. Tra gli attori italiani più amati anche all'estero, continuò a collaborare [...] , e in Che ora è?, dove contribuì a delineare il difficile rapporto tra padre e figlio, ottenendo per quest'ultima opera (ex aequo con M. Troisi) la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia. Interpretò quindi il ruolo del dolente pensionato siciliano ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...