Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] mondiale. Malgrado ciò il cinema vi arrivò alla fine dell'Ottocento, poco dopo la sua presentazione ufficiale a Parigi per opera dei fratelli Lumière.
Le origini
Le prime proiezioni cinematografiche avvennero nel corso del 1896 a Karlovy Vary e a ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] al pubblico a partire dal 1892 in una sala del Musée Grévin di Parigi. Di essi si sono conservati Pauvre Pierrot (1892) e Autour d' , con risultati artistici di grande rilievo. Basti pensare all'opera di N. McLaren nell'arco di quasi mezzo secolo, e ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...]
Dopo la prima proiezione del Cinématographe dei fratelli Lumière al Salon indien del Grand café di Parigi nel 1895, gli operatori dei Lumière si riversarono nelle strade delle maggiori capitali europee per riprendere quelle 'vedute' e 'attualità ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] (1966-1979), l'attività cinematografica è in gran parte legata alle opere del documentarista Joseph Akouissonne, autore di Josepha (1974), ritratto di una delle più celebri parrucchiere africane a Parigi, di Zo kwe zo (1981, noto come Un homme est un ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] terra), film a carattere sociale che venne mostrato a Londra, Parigi e Mosca. Al medesimo autore si deve nel 1954 il primo festival internazionali, ha realizzato nel 2002 la sua prima opera in lingua hindi, Nishad. In lingua telugu (Andhra Pradesh ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] erede per un sesto, oltre a lasciarle i diritti delle opere scritte dopo il loro incontro (all'indomani della scomparsa e, dopo un lungo periodo di riposo, recitò con successo a Parigi in francese L’uomo, la bestia e la virtù. Rientrata in Italia ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] proposte, talvolta anche a più di una nella stessa opera. La necessità di svincolarsi da una classificazione basata paglia di Firenze), Sous les toits de Paris (1930; Sotto i tetti di Parigi), À nous la liberté (1931; A me la libertà) e Le million ( ...
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Iran
Massimo Causo
Cinematografia
I primi esempi di cinema giunsero in I. all'inizio del Novecento, introdotti dai fotografi ufficiali della casa reale, che ebbero incarico dallo shāh di documentare [...] fu Khan Bab Khan Mo'tazedi, un ingegnere formatosi a Parigi che aveva lavorato per la Gaumont ed era stato nominato fotografo 1974, I segreti del tesoro della valle dei demoni): opere di grande rigore, che seppero imporsi anche nei festival ...
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Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] storia del cinema, dai panoramas e dai peep shows di Parigi, Londra e New York al kinetoscopio e al proiettore originali un lato, infatti, si corre il rischio di un m. in cui l'opera è assente e che si limita a esistere come 'museo della cornice, del ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] integrante della struttura formale e narrativa (come in Ultimo tango a Parigi, 1972, di Bernardo Bertolucci o in Ai no korīda, 1976, film d'azione, il road movie, l'horror (esemplare l'opera dello spagnolo Jesús Franco) e, spesso, il film in costume ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...