CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di Boito nel teatro romano di Orange, accanto a Fiodor Šaljapin; l'opera fu poi con uguale successo replicata a Montecarlo. Venne poi scritturata dall'Opéra di Parigi, ove dopo una rappresentazione di Fedora al teatro Sarah Bernhardt nel maggio 1905 ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] viaggio nelle capitali artistiche d'Europa (Vienna, Monaco, Parigi), nel 1848 il D. raggiunse a Bruxelles un ), pp. 169-215 (con 14 tavv.); S. Benco, Itinerario delle opere esposte nella rassegna di pittura e scultura dell'800 a Trieste, Trieste 1937 ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] i terreni a Foraminiferi dell'Italia meridionale e quelli dei bacini di Parigi, Vienna e del Giura di Svevia, e una relazione su 1845, Napoli 1845, p. 475; S. De Renzi, Della vita e delle opere di O. G. C., Napoli 1868; P. Martorana, Notizie bio- e ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] voto per la peste che infuriò tra il 1745 e il 1749, e un'opera dall'attribuzione assai discussa: la Madonna col Bambino (n. 1019) del Museo Jacquemart-André di Parigi (Scarpellini, 1984). A documentare, invece, un legame non solo stilistico con il ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] funebre Delle lodi della Cristianissima Maria regina di Francia e di Navarra. L'anno dopo uscì a Parigi la Dissertatio de utraque paenula, opera erudita sul vestiario degli antichi che il D. aveva presentato nell'Accademia Basiliana nel settembre del ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] quindi nel 1754 cantò al Concert spirituel di Parigi e successivamente a Versailles, ove si esibì davanti 394; D. Heartz, Da Garrick a Gluck: la riforma del teatro e dell'opera in musica a metà Settecento, in La drammaturgia musicale, a cura di L. ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] catal. della Exposit. internat. des arts décoratifs et industriels di Parigi del 1925 alla quale il B. espose anche oggetti d'oreficeria colonne con sopra un veltro in agguato.
Molte sono le opere del B. di carattere pubblico (nel 1919 aveva vinto il ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] fama di continuatore dell'estetica neoclassica, per i modi e i temi delle sue opere maggiori. La scultura fu presentata alle esposizioni internazionali di Londra (1851) e Parigi (1855), conseguendo premi e onori. A completamento di essa il F. aveva ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] consensi: sono anche presenti riecheggiamenti dell'Opéra di Parigi e accenti di quel gusto corrente riconducibile di Torino del 1880, ottenne il diploma d'onore all'esposizione di Parigi del 1900 e la medaglia d'oro al Salon dello stesso anno. ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Minuetti di Boccherini. Lo si ricorda inoltre per un'opera teatrale, Vittor Pisani (mai rappresentata), per una Tarantella bandito dall'Archivio musicale di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu vincitore di un altro concorso con il Lamento in ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...