BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] contrario di quanto si credeva, nel 1721 il B. non cantò nell'opera Eomene del Porpora al Teatro Alibert o delle Dame di Roma: il suo il Caffarello. Nell'estate del 1736 si recò a Parigi, dove diede applauditissimi concerti, e a Versailles, ma il ...
Leggi Tutto
CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] a Bologna. Nel febbraio 1750 si recò a Parigi, dove cantò davanti alla regina Maria Leszcyńska; di 164; E. H. Müller, Angelo und Pietro Mingotti, Ein Beitrag zur Geschichte der Oper im XVIII Jahrhundert, Dresden 1917, pp. 15 s.; App. II, n. 80 ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] Italia e forse l'elemento di maggior modernità della sua opera; pressoché costante la superficialità culturale (L. Franchetti in fu rilevato e riassorbito dalla Nazione, si trasferì a Parigi, dove continuò a lavorare nel giornalismo con lo pseudonimo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] apprese il calcolo soprattutto dall'Analyse des infiniment petits (Parigi 1696) di G.-Fr.-A. de L'Hôpital, che italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 319-326; E. Bortolotti, L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell' ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Rueil-Malmaison, Parigi); l'ornamento dell'altar maggiore della SS. Annunziata (1500 di Castello in casa Vitelli; diverse delle ricche cornici delle opere del Vasari (la tavola di Camaldoli, oggi trasferita a Badia ...
Leggi Tutto
COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] legato da amicizia fin dall'epoca del suo ritorno da Parigi. Già all'epoca del soggiorno parigino era andata in di F. Zambonini, di G. De Lorenzo e di G. Carobbi.
Opere: Il C. pubblicò a Napoli nel 1818 Il Trattato elementare di fisica sperimentale ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] alla Scuola di giornalismo di Roma, e tenuto conferenze a Parigi (alla Scuola sindacale della Sorbona), alla "Dante Alighieri" G. A. Fanelli, Firenze 1931, p. 256; E. Savino, La nazione operante, Novara 1937, pp. 576 s.; G. S. Spinetti, Difesa di una ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] con De Nittis. D. Martelli (1886), che era a Parigi nel 1870, racconta che il C. sembrava vivere in uno dell'Ortocento: A. C., in L'Ambrosiano, 5 luglio 1933; C. E. Oppo, Opere e scritti di A. C., in La Tribuna, 19 luglio 1933; L'art italien des XIXe ...
Leggi Tutto
CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] indicative e complete, oltre alle già menzionate, furono quelle di Parigi al Salon d'Autonine nel 1932, da Jeanne Boucher nel 'atrio del cinema Metropolitana Roma, poi rifatti e messi in opera nel 1947. Nel 1949 aderì, pur senza un preciso impegno ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] Mincu, formatosi all'École des beaux-arts di Parigi -, chiamati a realizzare edifici pubblici e governativi 1887; 1220 del 9 apr. 1889; M. Piacentini, L'edilizia moderna: l'opera di Raimondo d'Aronco, in Emporium, XXXVII (1913), 220, pp. 243 s.; ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...