LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] Madonna di tutto il mondo, per la realizzazione di un'Opera assistenziale in favore dei figli dei carcerati. Per trovare i avv. comm. B. L. al congresso penitenziario internazionale di Parigi, ibid. 1895; Guida del santuario e della nuova Pompei ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] X, 146 (=3391) e nel citato manoscritto di Parigi.
Nel 1528 il C. pubblicò a Venezia, stampato da Ital., XI, Roma 1931, p. 329; C. Errera, Di P. C. e della sua opera "De toto Orbe" (1520), in Rend. dell'Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, classe ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] breve In supremo di Gregorio XVI (1837), come la Pia Opera del riscatto del genovese Nicolò Olivieri (1847).
Rimessosi presto in salute stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione e a Parigi (incontro con mons. G. Massaia), a Colonia e a Londra. ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Eva e Lucifero, ispirato al Caino di G. Byron, tema che all'epoca godeva di una grande fortuna. Dell'opera - giunta a Parigi deteriorata e restaurata da Gemito - fu notato il "vigore non comune di forma" (L'Illustrazione italiana, 9 giugno 1878 ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] a conquistare la fiducia del C., lasciato libero di proposito per ulteriori operazioni.
Così per la prima volta nel 1937 il C. prese contatto con la direzione del P.S.I. a Parigi, dove si era recato per il IX congresso internazionale di filosofia, il ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] Frequentò poi, per brevi periodi, la clinica di J.-M. Charcot, a Parigi, nel 1881, e a Vienna, nel 1882, l'istituto diretto da C. ricerca per le indagini cliniche e sperimentali, proseguendo l'opera già avviata dai precedenti direttori F. Fedeli e C. ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] , in cinque conferenze tenute presso l'Institut H. Poincaré a Parigi nel 1935, pubblicate due anni dopo (La prévision: ses lois microeconomia derivò al D. dall'influsso esercitato sul suo pensiero dall'opera di V. Pareto, nonché di J. Von Neumann e O ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] al momento della crisi il B. cercò invano di fare opera di mediazione).
Il contrasto più violento e drammatico fu però più significativi: si vedano soprattutto Pensieri e battaglie, 1ediz., Parigi 1938; 2 ediz., Napoli 1945; Guerre de classe en ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] di Padova. In questa città morì il 1º dic. 1980.
L'opera di ricerca del D., dopo il primo citato decennio, può essere classificata nei fedeli in base alle esperienze effettuate dal D. a Parigi presso il laboratorio di A. Dufour.
Le ricerche, ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] o nell'826, comunque dopo il sinodo di Parigi che, pur essendo giunto a conclusioni complesse respinta in modo deciso da C., anche se la sua lunga consuetudine con le opere di s. Agostino lo aveva reso sensibile ai problemi che le avevano ispirate, ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...