Coreografo e ballerino russo (San Pietroburgo 1880 - New York 1942), celebre per il contributo da lui dato al trionfo dei balletti russi della prima compagnia di Sergej Djagilev a Parigi (1909-14 circa). [...] di Djagilev. Trasferitosi a New York nel 1923, lavorò, spesso insieme con la moglie Vera Fokina, presso il Metropolitan Opera House, l'Hippodrome e le Ziegfeld Follies. Tra le sue interpretazioni sono ancora oggi ricordate specialmente quelle del ...
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Gomes, Aristides. – Uomo politico della Guinea-Bissau (n. Canchungo 1954). Laureato in Sociologia presso l’Università di Parigi VIII, dal 1973 al 2008 ha militato nel Partido africano da independência [...] di una fase di netta instabilità politica e a seguito della destituzione del primo ministro in carica D. Simões Pereira ad opera del presidente J.M. Vaz, è stato da questi nominato nuovo premier del Paese, e rimosso dall'incarico nell'ottobre 2019 ...
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Famiglia di scultori (secc. 17º-18º). Ne fu capostipite Daniele (n. Sorrento 1603 - m. 1639), ingegnere papale. Suo figlio Filippo (Roma 1634 - Parigi 1716) decorò di sculture in legno palazzi, castelli [...] e chiese francesi; a Dunkerque fu disegnatore e decoratore di navi. François-Charles (Parigi 1667 - Brest 1729) seguitò l'opera del padre Filippo, lavorando a Dunkerque, Brest e Versailles; Jacques (1678-1755), suo fratello, si dedicò specialmente ...
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Romanziere francese (Parigi 1913 - ivi 1979). La sua opera rivela uno spirito angosciato dinanzi ad alcuni aspetti della società contemporanea che analizza con inquietudine profonda di cattolico. Del suo [...] de Paris (1944); Les saints vont en enfer (1952); Chiens perdus sans collier (1954). Si ricordano ancora tra le sue opere narrative: On croit rêver (1945); Traduit du vent (1945); Notre prison est un royaume (1947); La souveraine (1950); Vous verrez ...
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Scrittore francese (Tinchebray, Orne, 1896 - Parigi 1966). Nell'opera poetica e nella critica letteraria fu con G. Apollinaire, L. Aragon e altri iniziatore del surrealismo, di cui fu a lungo l'animatore, [...] del movimento surrealista col comunismo, al quale egli aveva aderito (1927), per distaccarsene nel 1935. Delle sue numerose opere poetiche, di prosa poetica, di scritti teorici e polemici, si citano: Mont de Piété (1919); Les champs magnétiques ...
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Pseudonimo del pittore polacco naturalizzato francese Ludwig Casimir Markus (Varsavia 1883 - Cusset 1941). Stabilitosi a Parigi nel 1903, frequentò l'Académie Julien e fu particolarmente influenzato dal [...] manifestazione della Section d'or. In tutte le sue opere M. si mantenne fedele ai principî architettonici del cubismo Halicka (n. Cracovia 1894 - m. 1975), pittrice, allieva a Parigi di Denis e Sérusier, ha pubblicato un interessante libro di ricordi ...
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Scrittore francese (Parigi 1888 - Neuilly 1948). Cattolico, di un pessimismo quasi giansenistico, indaga il problema della grazia e del male in figure e aspetti della provincia francese. Visse qualche [...] mondiale), poi in Tunisia. Il primo romanzo, con cui si affermò, Sous le soleil de Satan (1926), rimane la sua opera migliore. Seguirono: L'imposture (1927); La joie (1929); Un crime (1935); Journal d'un curé de campagne (1936); Nouvelle histoire ...
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Poeta russo (Gumnišči, Vladimir, 1867 - Noisy-le-Grand, Parigi, 1943), considerato uno dei maggiori rappresentanti del decadentismo russo. Crepuscolare agl'inizî (Sbornik stichotvorenij "Raccolta di versi", [...] ; ecc.). Dopo la rivoluzione del 1917 emigrò a Parigi. Viaggiatore appassionato, pubblicò una serie d'impressioni in versi serpentini", 1910, lettere dal Messico). Traduttore di tutta l'opera di Shelley, è stato largamente influenzato da Poe, Whitman ...
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Teologo (n. forse Troyes 1100 circa - m. Parigi 1179); decano del capitolo di Troyes (1145-64), cancelliere della scuola cattedrale di Parigi (1164-69), quindi canonico regolare a S. Vittore. Autore di [...] e i Padri, riferendo però sempre cronologicamente gli avvenimenti religiosi agli eventi della storia dei popoli antichi; l'opera gli meritò il titolo di magister historiarum. È autore anche di Sententiae de sacramentis; discussa l'autenticità delle ...
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Autore drammatico (Valence 1820 - Parigi 1889). Esordì nella "scuola del buon senso" (nata come tendenziale reazione al Romanticismo) con La ciguë (1844), Un homme de bien (1845), L'aventurière (1848), [...] Caverlet (1876) si scorgono riflessi della vita pubblica del tempo. Suo ultimo successo fu Les Fourchambault (1878). La sua opera segna l'avvento nel teatro francese della commedia di costume e di spirito borghesi in reazione al dramma romantico. ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...