Architetto (Eger, Boemia, 1687 - Würzburg 1753); fu uno degli artisti più fecondi e rappresentativi del barocco settecentesco germanico. È il creatore di uno stile architettonico tedesco, derivato da influssi [...] francesi (nel 1723 si recò a Parigi) e da suggerimenti viennesi (nel 1730 si recò a Vienna).
Vita
Trasferitosi nel 1711 storia dell'arte e della cultura tedesche del sec. XVIII.
Opere
Al servizio del principe-vescovo di Würzburg (Johan Philipp Franz ...
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Pittore (Parigi 1796 - ivi 1875). Figlio d'un agiato mercante, studiò dapprima con A.-E. Michallon e poi con J.-V. Bertin, rigorosi paesisti classicheggianti, ma intraprese anche a dipingere dal vero nella [...] classicheggianti, i quadri destinati al pubblico: esemplare può essere il confronto fra lo studio de Il ponte di Narni (Parigi, Louvre) e l'opera rielaborata per il Salon del 1827 (Ottawa, Nat. Gall. of Canada). La sua vita fu un continuo viaggiare ...
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Pittore (Parigi 1748 - Bruxelles 1825), figura dominante della pittura neoclassica europea. Allievo di J.-M. Vien, cominciò a dipingere secondo la tradizione settecentesca francese; ma un soggiorno a Roma [...] e per suo incarico le due grandi tele (1805-1810) con l'Incoronazione (Louvre) e la Consegna delle Aquile (Versailles). Altra opera importantissima è, nel 1812, Leonida alle Termopili. Dopo i Cento giorni si rifugiò a Bruxelles, dove continuò la sua ...
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Pseudonimo dello scultore russo Naum Pevsner (Brjansk 1890 - Waterbury 1977), fratello di Anton Pevsner. Studiò a Monaco (medicina e storia dell'arte alla scuola di H. Wölfflin), dove conobbe Kandinskij. [...] cinetiche ed ebbe rapporti con il Bauhaus ed il gruppo De Stijl. A Parigi (1932-35) fu membro di Abstraction-Création e, dal 1935 al 1946, coinvolgimento dello spazio, quale elemento positivo, partecipe dell'opera d'arte; ha elaborato, tra l'altro, ...
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Scultore italiano (Treviso 1889 - Milano 1947). Frequentò a Faenza la Scuola della ceramica, e successivamente studiò scultura a Treviso; nel 1909, a Monaco, fu allievo di A. Hildebrand; nel 1911 fu a [...] Parigi. A Roma, dopo la prima guerra mondiale, fece parte del gruppo dei Valori plastici; insegnò per varî anni a Monza, nella Scuola per le industrie artistiche. La sua opera, molto vasta, è caratterizzata da una plasticità sicura e immediata, da ...
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Scultore e artista concettuale italiano (n. Garessio 1947). Formatosi all'Accademia di belle arti di Torino, ha esordito nell'ambito dell'arte povera, con una ricerca incentrata sulla natura e i suoi processi [...] dal 1970; Pressione, dal 1974; Palpebre, dal 1978). In opere successive P. ha svolto il tema del contatto tra corpo , Santiago de Compostela, Centro Galego de arte contemporáneo; 2004, Parigi, Centre Pompidou; 2008, Roma, Accademia di Francia; 2013, ...
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Pittore (Dvinsk, Russia, 1903 - New York 1970). Emigrato nel 1913 negli USA, frequentò la Yale University (1921-23) e, a New York, i corsi di M. Weber presso la Art students league (1925). Nel 1935 fu [...] (1929-52) e il Brooklyn College (1951-54). La sua opera, di una meditata strutturazione formale dai toni fortemente lirici (Rosso chiaro nascita, è stata allestita alla Foundation Vuitton di Parigi l'ampia retrospettiva Mark Rothko, che ne documenta ...
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Artista italiana (n. Cava de’ Tirreni 1977). Ha studiato violino, cinema e arte e ha insegnato linguaggio audio-visivo presso l’Università Complutense e l’Università di Castilla-La Mancha di Madrid. Artista [...] queste: Centre Pompidou, Parigi; MAXXI, Roma; Queens Museum, New York; Palais de Tokyo, Parigi; Museum of Contemporary Art ’artista ha realizzato per l’Istituto della Enciclopedia Italiana l’opera Bodies in Alliance/Politics of the Street. Tra i suoi ...
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Scultore (Friburgo 1925 - Berna 1991). Conclusi gli studî all'accademia di Basilea, si stabilì nel 1952 a Parigi dove, incentrando la propria ricerca sul movimento, elaborò serie di rilievi mobili e le [...] astratto-cinetiche in metallo ancora di vaga ispirazione surrealista (Parigi, Musée national d'art mo derne: Meta-meccanica Saint Phalle, B. Luginbühl e J.-P. Raynaud. L'opera, incompiuta alla morte dell'artista, fu acquistata dal governo francese ...
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Pittore e disegnatore (Berlino 1893 - ivi 1959). Studiò all'Accademia di Berlino, completando la sua formazione a Parigi. Soldato di fanteria durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu tra i fondatori [...] di Berlino e dal 1925, con O. Dix, tra i più significativi rappresentanti della Neue Sachlichkeit. Nella sua opera grafica e pittorica, che costituisce indubbiamente il più drammatico documento della crisi morale del primo dopoguerra, si mescolano il ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...