urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] delle centurie, i lotti assegnati ai coloni. Anche di questa operazione resta traccia nel territorio: i confini dei poderi di vaste dalla Reggia di Versailles, la residenza alle porte di Parigi realizzata per Luigi XIV, il Re Sole: si conquistarono ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] di S. Marco a Venezia, che, pur essendo un'opera bizantina del tardo sec. 12°, si rifà a prototipi iconografici L'esempio più antico superstite è il c.d. trono di Dagoberto conservato a Parigi (BN, Cab. Méd.). Si tratta di un f. in bronzo dorato e ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] Guglielmo. Dai disegni eseguiti prima della sua distruzione (Parigi, BN; Rash Fabbri, 1974) si rileva Brindisi, Amministrazione e politica 7, 1973, pp. 694-702; Castelli, torri ed opere fortificate di Puglia, a cura di R. De Vita, Bari 1974 (19822), ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] alunno del Pembroke College di Cambridge, si recò a Parigi, dove trovò l'aiuto di alcuni connazionali, e Opera omnia di Claudiano, uscita ad Amsterdam nel 17601 l'editio princeps del De laudibus Iustini minoris Augusti di Corippo, stampata a Parigi ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] più che una versione, era un completo rifacimento in sei tomi del lavoro del Bosio. Pubblicata nel 1651, l'opera dell'Aringhi fu ristampata a Colonia e Parigi nel 1659, e ad Arnheim e Amsterdam nel 1671; mentre del testo del B. si era avuta una sola ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] del B. a Roma. Riprese così a viaggiare. Si recò a Parigi, dove per sbarcare il lunario si ridusse a vendere immagini sacre ed britannico in Egitto durante gli anni in cui il B. vi operò. A detta del Salt, egli stesso finanziava gran parte degli ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] per i benefici della vita e della civiltà.
Gli Stromati sono un'opera un po' slegata, alla quale mancò l'ultima mano. Trattano dei sino al 1906 si ha in E. De Faye, Clément d'Alexandrie, Parigi 1906, pp. 323-39; fino al 1922, in I. Hering, Étude ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] Migliore fortuna avrebbero conosciuto compendi ed epitomi dell'opera, in special modo quella compilata da un epigono id., Il ''Tito Livio'' n. 5690 della Bibliothèque Nationale di Parigi, in Gli Angioini di Napoli e di Ungheria, "Colloquio italo- ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] nel "Diario Italico" publicato in Parigi l'anno 1702 dal m. reverendo padre d. Bernardo de Montfaucon (Roma 1709), il F. sosteneva l'inattendibilità dell'opera del Montfaucon, accusato di utilizzare fonti antiche e moderne ritenute da questo inedite, ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] Eginardo. Un suo contributo è ipotizzabile per molte altre opere, forse anche nella realizzazione dei doni che Carlo offrì . Arcus Einhardi, noto solo attraverso un disegno del sec. 17° (Parigi, BN, fr. 10440). Si trattava di una copia in miniatura, ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...