BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a B. stesso. Si ricordino ancora i Repertoria ad omnia Bartoli opera dei manoscritti di Bruxelles (Bibl. Royale, 2724 ff. 2-32V), Lipsia (Universitátsbibl., 1053 ff. 181-242), Parigi (Bibl. Nat., Lat. 4557), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. CXVII. ff ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 3 e 12 genn. 1800 cercò di giustificare l'operato della monarchia dopo Cherasco, sostenendo che il trattato di pace ,Torino 1957, pp. 301-343.
Per il periodo dell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] anni di guerra e di occupazione straniera. I commissari toscani inviati a Parigi riuscirono ad ottenere il sollecito ritorno a Firenze della massima parte delle opere d'arte e dei codici più preziosi. Contemporaneamente una giunta straordinaria di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] continuò sempre a dare a questa la sua attività, per l'opera di carità che gli permetteva di svolgere in favore di poveri fra "economisti" e riformatori toscani. L'abate Niccoli a Parigi,in Annali dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli,II (1959), p. ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] un re bambino e un Consiglio di reggenza. A Parigi il G. soggiornò circa dieci anni (con una interruzione contiene una ventina di saggi sui vari aspetti della vita, del pensiero e delle opere del G., di cui citeremo più avanti i più utili; P. Amodio, ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] i Poemata varia, del gesuita Tommaso Strozzi. Il contenuto dell'opera, un tema profano come la scoperta della pianta del cacao nel Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da Luigi XIV, che ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] scritti di Leo, in primis la commedia-tragedia Angelica, inscenata e rappresentata a Parigi (ottobre 1936) dalla compagnia Pitoëff. Quindi tornò all'opera propria e compose la trilogia francese Aventure, Reconstruction e Pouvoir (Paris 1936, 1940 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , fu di nuovo sottoposta a classificazione e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È noto che il papa 140 libbre sui suoi beni personali nelle diocesi di Rouen e di Parigi. Mentre era in procinto di imbarcarsi per l'Italia, trovandosi a ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] dedicato al gen. L. de Bourmont, pubblicato in realtà a Parigi nel 1829); nel 1833, La rivoluzione italiana del 1831 (clandestino); fare di Napoleone il re d'Italia. È certo che questa opera fu davvero stesa dal D., il quale chiese alle autorità il ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] della dedica a Francesco I del De singulari certamine seu duelli tractatus, opera destinata ad una grande diffusione, che all'insaputa dell'autore sarà pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1541. Sempre nel 1529 era apparsa a Basilea, per i tipi ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...